Playa del Carmen è ormai una delle destinazioni balneari più gettonate al mondo e attira ogni anno milioni di turisti da ogni angolo del globo, con moltissima gente che decide di stabilirsi qui a lungo termine: arrivando non sarà difficile capirne il motivo. Da una parte si vive la vera atmosfera di festa, scanzonata e allegra, che contraddistingue un Paese meraviglioso come il Messico, con un patrimonio storico, architettonico, spirituale, culturale e culinario immenso; dall’altra, si ha il privilegio di scoprire e vivere la propria vacanza sulle meravigliose spiagge dei Caraibi, dove posti da sogno diventano realtà. La cittadina in questione è uno dei luoghi con il maggior tasso di crescita demografica del mondo: negli ultimi 20 anni è passata da circa 50 mila abitanti agli attuali 300mila, quota che in realtà è stata già superata, anche perché moltissimi turisti scelgono poi di stabilirsi qui per vivere. Playa del Carmen è situata nella meravigliosa Penisola dello Yucatan, occupando un’area a nord-est dello Stato di Quintana Roo: proprio la posizione, su un sito popolato da una delle civiltà più celebri della storia, i Maya, unitamente ai meravigliosi scenari naturali caraibici, fanno sì che il turismo sia il fulcro delle attività e dell’economia di questa regione. Per giungere a Playa del Carmen l’aeroporto di riferimento è quello di Cancun, altra meravigliosa destinazione turistica, che spesso rivaleggia con Playa del Carmen nel contendersi i visitatori ma che a nostro avviso è consigliabile abbinare ad essa: dal sopra citato aeroporto il tragitto è di circa 60 chilometri e il transfer può essere organizzato già dall’Italia, magari con l’aiuto della struttura ricettiva presso cui si alloggia. Per giungere qui dall’Italia la durata del volo è di circa 12 ore e, qualora si optasse per un volo con scalo (molto spesso in Spagna), ovviamente andrebbero conteggiate in aggiunta le ore di sosta. La lingua parlata è lo spagnolo, anche se l’inglese è generalmente utilizzato per le comunicazioni con hotel, autisti, ristoratori, ecc.; la moneta utilizzata è il Peso messicano, e occorrono quasi 20 pesos per arrivare a un euro, mentre 100 pesos equivalgono a circa 5 euro. Il clima a queste latitudini è sempre benevolo, può fare molto caldo ma in genere è possibile recarsi qui in qualsiasi mese dell’anno. Per quel che concerne il fuso orario la zona in questione si trova 6 ore indietro rispetto all’Italia, per cui quando da noi sono le 12.00 a Playa del Carmen saranno le 6.00, tranne quando da noi è in vigore l’ora legale (che porta la differenza di ore a 7). Come vedremo, Playa del Carmen è un luogo perfetto per trascorrere anche tanti giorni, ma consente al contempo di organizzare diverse escursioni per andare alla scoperta di altre meravigliose località balneari ma anche per visitare siti archeologici di fama mondiale. Per l’ingresso in Messico occorre avere il Passaporto in corso di validità con almeno altri sei mesi di validità residua: il visto non occorre se ci si ferma nel Paese per non più di 180 giorni.
ATTRAZIONI
SPIAGGIA AKUMAL
- La scelta di spostarsi lungo la costa, in un luogo del genere, ripaga indubbiamente il viaggiatore. La spiaggia di Akumal, a poco meno di 40 chilometri dal centro di Playa del Carmen, è una delle numerose prove a suffragio di questa teoria. Si tratta di un’Area Rifugio per la protezione delle specie marine, anche perché qui le tartarughe nidificano e si riproducono ed è possibile nuotare con questi bellissimi animali a poca distanza. Tuttavia, proprio al fine di preservare il luogo in questione, l’accesso alla spiaggia e al mare è regolamentato: tuttavia vale sicuramente la pena organizzarsi per non perdersi questo luogo spettacolare e vivere un’esperienza unica. -
LA QUINTA AVENIDA
- Se la località nostrana a cui Playa del Carmen viene più spesso associata è Rimini, lo si deve in gran parte all’incredibile vivacità di questo viale, ossia la famosissima Quinta Avenida, il cuore della vita notturna della città ma anche il punto di riferimento per il resto della giornata e per qualsiasi argomento. Qui, infatti, troverete un’offerta praticamente infinita di ristoranti, da quelli etnici a quelli internazionali, oltre a quelli che propongono la squisita cucina locale, da quelli più sofisticati alle taverne; ma anche pub, birrerie e locali di ogni genere. Ma c’è molto di più: da negozi e bancarelle che vendono souvenir e prelibatezze locali, fino a estetisti di strada pronti a fare treccine, acconciature e tatuaggi, nonché banchetti in cui è possibile acquistare i tour organizzati per tutte le escursioni della zona e che presentano davvero tante soluzioni diverse. Concedersi almeno una cena o un aperitivo e qualche passeggiata qui è d’obbligo, ma siamo sicuri che, se vi piace stare in allegria e divertirvi, magari accompagnati dal sottofondo musicale offerto dai leggendari mariachi, questo potrebbe diventare uno dei luoghi preferiti per la vostra vacanza.
SPIAGGIA PLAYACAR
- Si potrebbe parlare ore e ore delle magnifiche spiagge di Playa del Carmen, ma nella nostra selezione non poteva mancare quella di Playacar. Situata nel cuore della città, poco più a sud della Quinta Avenida, presenta anche hotel e resort esclusivi dove è facile trovare la formula all inclusive e questa grande modernità ben si sposa col fatto che si tratti di una delle spiagge storiche, da cui i Maya si imbarcavano per arrivare a Cozumel, cosa che sarà possibile fare ovviamente anche durante la vostra vacanza. Oggi è un centro in continua espansione che conserva però un’atmosfera più tranquilla e rilassante rispetto ad altre di Playa del Carmen: la spiaggia è lunga e dotata di sabbia soffice, il mare è da sogno e nei pressi si trovano negozi, centri commerciali, ristoranti e anche i resti di alcuni edifici Maya, ma anche un campo da golf e diversi beach club.
CANCUN
- Una delle star indiscusse della Riviera Maya è la bellissima città di Cancun, a circa un’ora di auto da Playa del Carmen e spesso contrapposta a questo luogo come meta ideale per una vacanza. Noi, come sempre, siamo dell’idea di non perdersi in sterili confronti e classifiche e di godersi, se possibile, entrambe queste meravigliose destinazioni. La vita notturna a Cancun è decisamente frenetica, con locali, bar e discoteche aperte fino al mattino, e presenta tutti i servizi tipici delle mete di fama mondiale: ogni anno circa tre milioni e mezzo di persone scelgono Cancun per trascorrere le proprie vacanze. Le spiagge bellissime e un mare incredibile, unitamente alla possibilità di sbizzarrirsi con un’infinità di attività da svolgere in acqua, comprese battute di pesca e feste in barca, vi consentiranno di scegliere di momento in momento cosa fare. Non mancano naturalmente negozi, ristoranti e centri commerciali di ogni tipo.
EL PARQUE LOS FUNDADORES
- Rituffiamoci a Playa del Carmen, letteralmente, parlando di un’altra spiaggia che fa parte di un complesso più ampio, decisamente degno di nota. Si tratta del Parque los Fundadores, uno dei luoghi più iconici e interessanti della città anche negli anni ’50, quando Playa del Carmen era solo una piccola e tranquilla cittadina per nulla coinvolta dal turismo di massa: proprio questo, infatti, era il punto di riferimento per gli abitanti, un luogo di incontro dove chiacchierare, passeggiare e condividere il tempo. Arrivare qui è molto semplice, poiché segna l’inizio della nota Quinta Avenida, e consente di frequentare la spiaggia di riferimento, scoprire l’artigianato locale nei numerosi negozi presenti, assistere a uno dei tanti spettacoli che hanno luogo nel parco e fare una pausa in uno dei tanti ristoranti e bar presenti in quest’area.
TULUM
- Lo Stato di Quintana Roo comprende numerose meraviglie all’interno di un’area, quella della Riviera Maya, fra le più visitate al mondo per diversi motivi. Tulum, posta a circa 60 chilometri a sud di Playa del Carmen, è una delle perle più pregiate di questa zona e di tutto il Paese, sia perché posizionata sulla meravigliosa costa caraibica ma, soprattutto, per lo straordinario sito archeologico che rappresenta, con le sue preziose rovine: fra tutte svetta, non solo simbolicamente, il castello, situato su un promontorio, ma sono molto interessanti anche le mura (Tulum significa proprio “mura”) e i templi presenti. Per via della sua posizione, trovandosi proprio a picco sul mare, fu la prima città Maya a essere notata dagli spagnoli a inizio ‘500: oggi attira turisti e visitatori da tutto il mondo, anche per le bellissime spiagge e per i cenote, ossia le grotte con acqua dolce che avevano un valore sacro per i Maya.
ISLA MUJERES
- Un altro luogo da Mille e una notte, Isla Mujeres è un sogno per chi cerca la bellezza dei Caraibi e il relax, l’avventura e la sabbia morbida di spiagge paradisiache, insieme alla possibilità di nuotate o di praticare snorkeling, scoprendo panorami sottomarini tra i più belli in assoluto. Quest’isola, che sebbene stia conoscendo un aumento importante di popolarità negli ultimi anni rimane comunque meno frequentata rispetto a molti altri posti di questa porzione del Paese, si trova a meno di 15 chilometri dalla costa sud-est del Messico, praticamente di fronte a Cancun. I luoghi di interesse sono tanti, tra cui il Parque Natural de Arrecifes Garrafon, ideale per le attività in acqua, o il parco acquatico Dolphin Discovery, dove ammirare i delfini, o ancora il centro dedicato alle tartarughe marine Tortugranja, senza trascurare ovviamente le spiagge, tra le quali spicca la principale, la Playa Norte.
SPIAGGIA PUERTO MORELOS
- Relax e autenticità sono le parole d’ordine legate a questa meravigliosa spiaggia, Puerto Morelos, lontana come atmosfera da molte altre spiagge della zona: basti pensare che è molto frequentata, ad esempio, dalle famiglie messicane e dai pescatori locali, le cui barche ormeggiate fanno intuire quanto possa essere delizioso consumare un posto da queste parti, col pesce freschissimo. Da segnalare anche il cenote La Cueva del Tapir e il mercato artigianale, dove osservare o acquistare manufatti tipici e, dulcis in fundo, ecco la principale attrazione di Puerto Morelos: la barriera corallina, posta a circa 500 metri dalla costa. Il luogo è facilmente raggiungibile anche in taxi, con una corsa di circa 20 minuti da Playa del Carmen.
COZUMEL E PARADISE BEACH
- In quella che potrebbe diventare una sfilata pressoché senza fine di spiagge da sogno, la zona di Playa del Carmen presenta un'altra carta vincente di livello internazionale: a circa 20 chilometri muovendo dal centro verso Oriente, si incontra la meravigliosa Cozumel, il cui nome in lingua Maya significa “Isola delle rondini”. Qui vivono più di 80 mila persone e oltre che essere un paradiso per i surfisti, l’isola presenta un interessante museo dedicato alla storia locale e un centro decisamente vitale e divertente, San Miguel, dove troverete di tutto, dai ristoranti ai negozi di souvenir, dai pub alle gioiellerie e alle bancarelle, ma anche diversi hotel e due università. E per chi sceglie di trascorrere un po’ di tempo a Cozumel, il premio è dedicare qualche ora alla spiaggia Paradise Beach: tranquilla e praticamente incontaminata, è indicata anche per le famiglie ed è comunque molto ben organizzata, con una buona offerta di negozi e ristoranti, aree per il relax e la possibilità di effettuare diversi sport e giochi acquatici.
ALTRE SPIAGGE
- Spiagge, spiagge e ancora spiagge per questa meravigliosa destinazione balneare che fa sempre la felicità di chi la sceglie per le proprie vacanze. Iniziamo col segnalare proprio la spiaggia Playa del Carmen, luogo ideale per nuotare tranquillamente visto il fondale basso, oltre che per usufruire di servizi, divertimenti, bar, musica e per godere di un’atmosfera di festa perenne. Vicino al cuore della movida si trova la più tranquilla ma altrettanto interessante Esmeralda, con una vegetazione meravigliosa e un mare incredibile e mai troppo affollato. E dell’atmosfera adatta per il relax e lontano dalle spiagge affollate fa la sua forza pure la distesa di Playa de Xcacel, ricompresa in un’area protetta. Da evidenziare anche un’altra spiaggia molto rinomata, ossia la Spiaggia Mamitas, con area lounge e una vibrante vita notturna garantita dai numerosi club presenti: un luogo esclusivo capace di coniugare lo spirito della festa e le magnifiche spiagge caraibiche. I beach club pullulano in genere in tutta Playa del Carmen e se non ci si vuole allontanare dal cuore della Quinta Avenida, si può optare per il Martina Beach club, dove è possibile anche scegliere di pranzare o di sorseggiare un cocktail sotto l’ombrellone
ESCURSIONE A CHICHEN ITZÀ
- Ed eccoci alla classica escursione che proponiamo praticamente per ogni viaggio: al di là di quelle suggerite nei dintorni, consigliamo vivamente di dedicare almeno mezza giornata per percorrere i circa 200 chilometri che da Playa del Carmen, verso Ovest, conducono all’imperdibile sito archeologico Maya di Chichén Itzá, Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco dal 1988. Inserita nel ristrettissimo gruppo delle sette Meraviglie del Mondo Moderno, e superando classifiche e graduatorie che lasciano il tempo che trovano, è indubbiamente uno dei luoghi più suggestivi del Paese e non solo. La traduzione del nome è “Alla bocca del pozzo degli Itzá”: questi erano un gruppo etnico molto rilevante nella zona a livello politico ed economico. Oggi è possibile visitare questo luogo e ammirare tanti edifici in pietra dalla grande raffinatezza, come quello forse più famoso dell’area, ossia la Piramide di Kukulkan, nota come El Castillo, costruita fra l’XI e il XIII secolo, ma anche la Sala delle Mille Colonne, il Tempio dei Guerrieri, il Campo del gioco della Pelota (il più grande di tutta l’America Centrale e Latina), il Coracol, vale a dire l’Osservatorio astronomico, sorprendente per il livello di precisione e accuratezza. Per arrivare qui è possibile optare per diverse soluzioni: dal transfer organizzato dall’hotel presso cui si alloggia alla prenotazione organizzata con tour operator già dall’Italia, o magari acquistando il tour direttamente dai numerosi banchetti presenti nel cuore della Quinta Avenida. Molto spesso il tour viene abbinato alla visita alla vicina, pittoresca città di Valladolid e alla possibilità di fare un bagno nelle acque sacre del Cenote e, in molti casi, comprende anche un pranzo tradizionale. Qualunque sia la vostra scelta, fate di tutto per non mancare l’appuntamento con lo straordinario complesso Maya di Chichén Itzá.
TESORI NASCOSTI
GIARDINO BOTANICO MARIN
- Non lontano da Puerto Morelos si trova questo paradiso per gli appassionati di botanica e per chi, in genere, ama la natura. Il Giardino Botanico Marin è un grande parco in cui è possibile, per qualche ora, dimenticare città e urbanizzazione e vivere a contatto con piante e animali che difficilmente ci capita di incontrare nella nostra quotidianità. Con un po’ di fortuna è possibile scorgere iguana, diversi tipi di scimmie, coccodrilli, procioni, per terminare poi il tour sul viale delle mangrovie, anch’esso molto suggestivo. E ad un paio di chilometri da qui, si può completare idealmente la giornata visitando il Crococun zoo e alcuni tra i cenotes più pittoreschi di tutta la regione.
I QUATTRO PARCHI: XSENSES, XPLOR, XEL-HA E XCARET
- Playa del Carmen e tutta la Riviera Maya rappresentano una delle aree balneari più belle, suggestive e gettonate del mondo ed è proprio questo che, generalmente, attrae i viaggiatori: come è nostro costume, però, vi proponiamo anche alcune attrazioni meno note ma di sicuro interesse, che potranno rendere ancora più indimenticabile questo viaggio. E in tal senso, difficile trovare un tesoro nascosto di tale genere, composto in realtà da quattro parti che, tutte insieme, danno vita a una dimensione diversa a un viaggio comunque ricchissimo di stimoli e divertimento: si tratta del gruppo dei quattro parchi tematici Xsenses, Xplor, Xel-Ha e Xcaret. Tutti hanno in comune la ricerca dell’avventura e anche recarsi in uno solo è un’esperienza che ci sentiamo di consigliare. Xel-Ha ha come focus principale l’acqua, in cui è possibile fare snorkeling, godersi i cenotes e gli scivoli d’acqua, ma anche fare passeggiate a piedi e in bicicletta; Xplor è probabilmente quello più adrenalinico, con l’avventura a farla da padrona, fra rafting sotterraneo, giri su veicoli anfibi ed esperienze da provetti speleologi; Xcaret invece mette al centro dell’esperienza del visitatore natura e cultura, con centinaia di artisti impegnati nella realizzazione di un magico spettacolo serale, riferimenti alle tradizioni e al folclore Maya, ma anche la possibilità di approcciarsi a tartarughe, delfini, razze e altri animali che difficilmente si incontrano da noi, comprese uccelli colorati e stravaganti; Xsenses è in un certo qual modo quello che richiede una maggiore connessione con noi stessi e col nostro corpo, perché le esperienze che qui è possibile vivere sono davvero interessanti soprattutto per il fatto di metter al centro di tutto i nostri cinque sensi e il modo in cui, attraverso di essi, percepiamo il mondo esterno.