Madrid

INFORMAZIONI GENERALI

Fiera, allegra, vibrante, orgogliosa, aperta, ma anche elegante e maestosa, la capitale spagnola è una delle grandi mete turistiche d’Europa, presa letteralmente d’assalto dai viaggiatori di tutto il mondo praticamente in ogni periodo dell’anno, anche in virtù di un clima generalmente sempre favorevole.
Cuore della leggendaria movida del Paese, con giorno e notte che si confondono e si sostituiscono quasi senza che la gente se ne accorga, soprattutto nel weekend, è una città davvero in grado di soddisfare le esigenze di ogni tipologia di viaggiatore, con un’offerta variegata e sconfinata: dall’arte al divertimento, dallo sport alla cucina, Madrid, che con quasi 3 milioni e mezzo di abitanti è una delle città più popolose d’Europa, è un’inesauribile miniera di tesori e scoperte che difficilmente delude le aspettative. Facilmente raggiungibile con diversi voli diretti dall’Italia, della durata di poco superiore alle due ore, ha lo stesso nostro fuso orario e la nostra stessa moneta, per cui risulta particolarmente agevole ambientarsi una volta arrivati lì. Il Grande aeroporto di Madrid-Barajas è molto ben collegato al centro e ai diversi quartieri: tra metropolitana (biglietto con supplemento a cifre modeste, circa 6 euro), taxi, Uber e autobus cittadini, esistono tante soluzioni comode ed economiche per arrivare, impiegando tra 30 e 60 minuti circa, in base al mezzo scelto. Muoversi in città con i mezzi pubblici è comodo, pratico e conveniente, acquistando magari un carnet di dieci viaggi in metro, pagando così meno di un euro a viaggio e con la possibilità di utilizzare, oltre agli autobus, anche 14 linee di metropolitana, una delle più estese ed efficaci d’Europa. Molto stuzzicante anche la possibilità di scegliere Madrid come base e poi andare alla scoperta di tutta la Spagna: la capitale, infatti, si trova proprio nel cuore del Paese iberico. A luglio e agosto può fare molto caldo, così come in alcune giornate di inverno può anche nevicare, ma il clima non è molto diverso da quello che si trova in Italia; la lingua parlata è lo spagnolo, l’italiano spesso consente di comunicare con un po’ di fatica e l’inglese è diffuso ovunque. Per entrare nel Paese è sufficiente la carta di identità in corso di validità oppure il Passaporto, ma non la patente di guida. Il costo di bar, locali, taverne, negozi e ristoranti è in linea con la media delle grandi capitali europee, ma è possibile spendere poco in diverse zone della città se si fa attenzione ai prezzi e ci si organizza per tempo riguardo alle strutture ricettive presso cui alloggiare. La grande efficienza dei mezzi pubblici consente anche di optare per zone non centralissime, sfruttando la vicinanza di stazioni metro.

ATTRAZIONI

PUERTA DEL SOL

- Cuore pulsante della città, con tanto di fermata metro e una serie di strade che conducono verso Calle Mayor in una direzione, verso la Gran Via da un’altra e lungo il Quartiere delle Lettere da un’altra ancora, Puerta del Sol è un luogo che sicuramente attraverserete più volte se verrete a Madrid. Qui si festeggia il Capodanno, esperienza tra le più divertenti d’Europa, e qui vedrete i visitatori mettersi in fila per fare una foto davanti al Madrono, ossia il corbezzolo, che fa da accompagnatore all’Orso: si tratta della statua che rappresenta il simbolo della capitale spagnola. La presenza degli orsi era molto diffusa nei boschi che la circondavano, mentre la pianta di corbezzolo ebbe un ruolo decisivo per affrontare e curare la febbre malarica diffusa nel Cinquecento. La scultura venne inaugurata nel 1967 e campeggia sulla piazza, che è anche uno dei luoghi più antichi della città.

CENTRO DE ARTE REINA SOFIA

- Nel trittico dei grandi musei madrileni trova posto questo splendido edificio che ha come focus l’arte moderna e contemporanea e presenta capolavori straordinari dal Novecento in poi. Inaugurato nel 1992 contiene opere di straordinaria bellezza di artisti di livello mondiale: da Magritte a Kandinsky, da Braque a Mirò, con una sezione dedicata alla fotografia e al cinema decisamente interessante, con la riproduzione di film di Bunuel e di foto legate al dramma della Guerra Civile. Le superstar però sono Salvador Dalì, con quadri come “Ragazza alla Finestra” e altre meravigliose opere del Surrealismo, e Pablo Picasso, la cui opera “Guernica” è la maggiore attrazione del museo oltre che uno dei quadri più belli e famosi del Novecento. In alcuni orari specifici durante la settimana è previsto l’ingresso gratuito. Da non perdere.

MERCATO DI SAN MIGUEL

- A due passi dalla centralissima Plaza Mayor troviamo questo splendido mercato coperto, primo mercato gastronomico di Madrid dal 2009, ma vera e propria istituzione della città, poiché venne inaugurato nel 1916. All’interno una proposta infinita di stand e prodotti con una qualità molto alta: i prezzi non troppo economici e la folla che immancabilmente troverete all’interno potrebbero scoraggiarvi, ma non commettete l’errore di evitarlo, perché entrare anche solo per curiosare sarà una meravigliosa esperienza, che sarà ancora più bella se arricchita da uno spuntino o un bicchiere di birra, sangria o vermut.

PALAZZO REALE

- Oggi usato solo per conferenze o cerimonie, e non come dimora dei reali di Spagna, il Palazzo Reale conserva ancora tutto il suo fascino. Ricostruito nel XVIII secolo dopo la distruzione causata da un grave incendio nel 1734, per lo shock venne edificato in pietra in maniera grandiosa, tanto che oggi, con i suoi 135mila metri quadrati e qualcosa come 3418 stanze, è la residenza reale più grande d’Europa. È visitabile e comodo da raggiungere, tra la Cattedrale dell’Almudena e Piazza di Spagna: da non perdere anche una passeggiata presso i bellissimi Giardini de Sabatini.

STADIO SANTIAGO BERNABEU

- Arte, cultura, musei, locali: ma anche una gloriosa storia e un luminoso presente riguardo lo sport. E tra le attrazioni più visitate della città troviamo la casa del Real Madrid, il club di calcio più titolato del mondo, ossia lo stadio Santiago Bernabeu, dedicato al presidente della squadra capace di dominare in Europa sul finire degli anni ’50: trofei individuali e di squadra, titoli internazionali e nazionali, fotografie e video danno vita a una collezione molto interessante, imperdibile per gli appassionati di calcio, con la visita che si conclude con una passeggiata a bordo campo e la possibilità di salire sugli spalti, di sedersi in panchina, entrare negli spogliatoi e nella sala dedicata alle conferenze stampa. Una sezione è dedicata anche alla fortissima squadra di Basket. Per arrivare qui c’è una fermata metro apposita, chiamata proprio Santiago Bernabeu.

PLAZA MAYOR

- Plaza Mayor rivaleggia da sempre con Puerta del Sol come luogo simbolo di Madrid: noi scegliamo di non sceglierne una ma vi invitiamo caldamente a passare e ripassare da entrambe più volte. Le porte di ingresso sono nove, la più nota è l’Arco dei coltellieri (cuchilleros), nei cui pressi si trova quello che, secondo il Guinness dei primati, è il ristorante più antico del mondo, il Sobrino de Botin, aperto nel 1725. La bellezza di questo luogo però ha molteplici volti: la piazza rettangolare presenta al centro la statua equestre di Filippo III di Spagna risalente al XVII secolo e oggi è anche il luogo in cui prendono vita i mercatini di Natale, presentando tutto l’anno svariati locali, negozi e ristoranti, oltre che una storia di grande rilievo, poiché qui avvenivano autodafé, esecuzioni pubbliche e corride e qui prendeva vita il grande mercato cittadino.

MUSEO THYSSEN-BORNEMISZA

- Altro museo imperdibile, che completa idealmente il trittico con il Prado e il Reina Sofia, il Thyssen-Bornemisza si trova lungo il Paseo del Prado e contiene una serie di capolavori relativi alla pittura moderna, con opere di rilievo del Rinascimento italiano. Il nome del museo è quello dell’omonimo magnate tedesco – ungherese, sposatosi con la collezionista d’arte spagnola, nonché modella e attrice, Carmen Cervera: la sua collezione, conservata a Lugano, arrivò in un palazzo di Madrid divenendo poi un museo. Qui sarà possibile ammirare opere di Caravaggio, Canaletto, Durer, Van Gogh, Tiepolo e molti altri.

GRAN VIA

- Altro luogo imperdibile della capitale, la Gran Via si estende per circa un chilometro e mezzo dalla Calle de Alcalà fino a Piazza di Spagna: costruita nel Novecento si è imposta sin da subito come una delle principali strade della capitale, ricca di negozi, ristoranti e cinema. La presenza di numerosi teatri dedicati ai musical hanno fatto sì che venisse accostata alla Broadway newyorkese. Arrivare qui è facile e quasi inevitabile, ha una stazione metro chiamata Gran Via ed è perfetta per una bellissima passeggiata, magari anche con un po’ di shopping.

PLAZA SANT’ANA E PLAZA DE ESPANA

- Le piazze rappresentano luoghi di grande fascino a Madrid e, oltre alle celebri Puerta del Sol e Plaza Mayor, ve ne sono altre decisamente interessanti. Tra queste segnaliamo la centralissima Piazza di Spagna, non lontana dal Palazzo Reale e da cui parte poi la Gran Via: questo luogo omaggia il grande scrittore Miguel de Cervantes, con un monumento realizzato nel corso del Novecento che lo ritrae seduto, scortato idealmente dai suoi personaggi più noti, ossia Don Chisciotte e Sancho Panza, in sella al cavallo e all’asino, rappresentati da due sculture in bronzo. Un’altra piazza che segnaliamo è Plaza Sant’Ana, uno dei punti nevralgici della movida madrilena, circondata da bar e ristoranti, vicina a Puerta del Sol e a Calle de las Huertas: allo stesso tempo, questa piazza ha una certa rilevanza culturale, col glorioso Teatro Espanol di fronte, e con due statue molto amate dalla popolazione e dai turisti, ossia quella dedicata a uno degli esponenti di spicco del Secolo d’Oro, Pedro Calderon de la Barca, e quella del poeta Federico Garcia Lorca.

PARCO DEL RETIRO

- Polmone verde della città, il Parco del Buen Retiro è uno dei luoghi preferiti per chi arriva a Madrid ma anche per gli stessi madrileni. Inaugurato nel 1640 è una vera oasi di pace e relax, con un meraviglioso laghetto che è possibile attraversare anche con i pedalò e davanti al quale si erge il Monumento ad Alfonso XII, un bellissimo palazzo di cristallo e numerosi altri edifici, un roseto e ampi spazi dove passeggiare o andare in bici. Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 2021 è un luogo da non perdere.

CATTEDRALE ALMUDENA

- La statua di Papa Giovanni Paolo II vi accoglie all’ingresso della bellissima Cattedrale dell’Almudena, poiché fu proprio Wojtyla a consacrarla nel 1993. Questo imponente edificio, meraviglioso all’interno, fu cattedrale provvisoria dal 1885 fino al 1993 e merita assolutamente una visita, magari dopo aver percorso Calle Mayor e prima di raggiungere il palazzo Reale.

PLAZA DE TOROS

- Poche attività sono divisive come le corride, che se da una parte raccontano una lunga tradizione del Paese, col tempo sono oggetto di una condanna sempre più grande da tutto il mondo. Queste manifestazioni si svolgono nelle apposite Plazas de Toros e a Madrid è presente una delle più grandi e importanti al mondo, quella de Las Ventas, che può ospitare circa 26 mila spettatori. L’edificio è molto bello, venne inaugurato nel 1931 e oggi ospita un museo molto interessante e viene utilizzato anche per concerti di artisti famosi, presentando un’acustica di alto livello.

TEMPIO DI DEBOD

- Una bella passeggiata al Parque del Oeste, non distante da Piazza di Spagna, è sicuramente consigliata, tanto più che all’inizio del parco è possibile ammirare una splendida attrazione della città, ossia il Tempio egizio di Debod, risalente al 200 a. C.: il tempio venne regalato negli anni ’60 alla Spagna in seguito all’iniziativa UNESCO per salvare Templi come quello di Abu Simbel dopo la costruzione della nuova diga di Assuan. Venire ad ammirarlo è una grande idea, magari al tramonto.

CHUECA E MALASANA

- Quartieri simbolo della vitalità, della trasgressione e della libertà incarnata dalla leggendaria movida madrilena, Chueca e Malasana confinano e finiscono quasi per mescolarsi, regalando a Madrid un volto festaiolo e gioviale, dove è possibile tirar tardi e passare con disinvoltura da un locale all’altro. Eccentrico e stravagante, Chueca è un punto di riferimento mondiale anche per la comunità LGBT e presenta un’infinità di negozi, bar e ristoranti per ogni momento della giornata. Malasana ha come riferimento centrale Plaza del Dos de Mayo ed è il luogo simbolo della rivoluzione culturale degli anni ’80, incarnando al massimo grado la voglia di libertà e di progresso dopo la dittatura franchista: anche qui, tra locali di ogni genere e ristoranti non c’è che l’imbarazzo della scelta.

MUSEO DEL PRADO

- Il museo più famoso di Madrid è anche uno dei più importanti e visitati del mondo: al Prado, infatti, si trova una collezione ricchissima dei grandi artisti italiani, spagnoli e fiamminghi, come Botticelli, El Greco, Goya, Velazquez, Rubens, Brugel il Vecchio, Raffaello, Beato Angelico e molti altri ancora. Aperto nel 1819 ospita ad oggi circa 3 milioni di visitatori l’anno ed è l’elemento di spicco del Triangolo d’oro dell’arte, con il Reina Sofia e il Thyssen-Bornemisza, facente parte dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO. Da non perdere anche se sarete a Madrid per pochi giorni.

ESCURSIONI: ALCALÀ DE HENARES, SEGOVIA, TOLEDO

- Madrid è una città meravigliosa, grande e ricca di attrattive di ogni genere: anche rimanendo per settimane di sicuro trovereste qualcosa da fare ogni giorno. Ciò però non significa che non possa essere un’ottima idea quella di dedicare alla capitale spagnola anche pochi giorni selezionando accuratamente cosa vedere e magari optare per un’escursione: eh già, perché ci sono tante altre città, più o meno grandi, che circondano Madrid e che meriterebbero una visita. Premesso che l’efficientissima rete di trasporti pubblici interni consente di raggiungere anche le altre grandi città non proprio vicinissime, noi segnaliamo alcune città che è possibile visitare in giornata impiegando 1-2 ore per arrivare a destinazione: Avila, Salamanca, Segovia, Alcalà de Henares, Toledo, per esempio, sono tutte mete di grandissimo interesse che sapranno dare al viaggiatore un’esperienza indimenticabile.

TESORI NASCOSTI

STAZIONE DI ATOCHA

- Proprio così: se in molte città le stazioni ferroviarie sono luoghi spesso da evitare o comunque non propriamente attraenti, la Stazione Atocha di Madrid si inserisce nel novero di quelle da visitare per la loro bellezza. Oltre che decisamente efficiente e ben organizzata, infatti, essa presenta uno splendido giardino tropicale al suo interno, con piante in arrivo da Asia, Australia e America, che si estende per 4000 metri quadrati. E poi, una suggestiva stanza vuota che ricorda le vittime del terribile attentato del marzo 2004.

PALACIO DE LAS COMUNICACIONES E PLAZA CIBELES

- Forse vi sarà capitato di vedere le sfilate festanti degli spagnoli per celebrare le grandi vittorie sportive della propria nazionale: ecco, esse avvengono alla Fuente de Cibeles, costruita nel 1872, che occupa il centro dell’omonima piazza. Qui si trova anche uno degli edifici più belli della città, che vale la pena ammirare da fuori: si tratta del Palazzo di Cibele, noto anche come Palazzo delle Comunicazioni, inaugurato nel 1919 e che non passa di certo inosservato.

EL RASTRO

- In una città dalla marcata anima popolare come Madrid non poteva mancare un mercato all’aperto in stile Porta Portese a Roma o Portobello a Londra: si tratta dell’antichissimo mercato El Rastro, attivo da metà Settecento dove un tempo era ubicato il mattatoio più importante della capitale spagnola (“rastro” infatti significa “macello”). Se sarete a Madrid la domenica o nei giorni festivi, trovate spazio tra le 9.00 e le 15.00 per fare un salto da queste parti e visitare magari il caratteristico quartiere La Latina.

CHILOMETRO ZERO

- Una delle più piccole attrazioni che segnaliamo è in realtà simbolicamente molto rilevante ed è anche molto fotografata da chi arriva a Madrid: stiamo parlando del Kilometro Zero, nella centralissima Puerta del Sol, all’inizio di Calle Mayor. A partire da questa mattonella, infatti, si misurano le distanze di tutte le strade nazionali della Spagna. Idealmente, è il centro del Paese.

LA VENENCIA

- Volete fare un autentico tuffo nel passato restando nel cuore di Madrid? Bene, è possibile visitando un locale storico del centro: ci riferiamo al glorioso “La Venencia”. Senza troppi fronzoli, qui troverete tapas tipiche con scelta molto ristretta e avrete la possibilità di assaggiare cinque tipologie di Sherry, ossia vini liquorosi della casa. Non scandalizzatevi per stoviglie e tavoli antichi e per le bottiglie polverose che fanno capolino da dietro al bancone, o per le grandi botti presenti con tanto di antichi manifesti che pubblicizzano eventi passati, fiere e corride. Un luogo unico.