La Capitale d’Europa, oltre al fondamentale ruolo di raccordo fra i Paesi dell’Unione Europea, ha moltissime cose da offrire: immaginarla come grigia cittadina popolata da uffici e burocrati sarebbe un grave errore di superficialità che vi priverebbe di esperienze ricche di divertimento, fascino e bellezza autentica.
La città conta più di un milione e mezzo di abitanti, anche se in quella che viene definita l’area urbana funzionale vivono quasi
3 milioni di persone, ed è servita da
due aeroporti internazionali, il principale, noto come
Bruxelles-Zaventem, a circa 12 chilometri a nord-est dal centro, il secondario,
Bruxelles-Charleroi, posto invece a 45 chilometri a sud; è possibile arrivare qui anche servendosi dei treni che giungono alla stazione centrale di Bruxelles-Midi, una delle più importanti d’Europa.
Il
fuso orario è uguale a quello dell’Italia, la moneta utilizzata è l’euro, mentre il clima è sicuramente più freddo rispetto al nostro, con inverni non rigidi ma con le temperature che si mantengono attorno allo zero ed estati miti, mai troppo calde.
Le
lingue ufficiali sono l’olandese e il francese, ma per chi parla inglese non ci saranno particolari difficoltà comunicative: Bruxelles non è una città particolarmente economica, anche se non è cara come le capitali del Nord-Europa o come Parigi o Londra.
Arrivare qui dall’Italia è, in genere, abbastanza facile, comodo ed economico, servendosi ad esempio delle compagnie aeree low-cost che garantiscono quotidianamente diverse soluzioni in tal senso, anche abbastanza abbordabili, per voli che durano mediamente meno di due ore: in considerazione di ciò, la
capitale del Belgio si presta a ogni tipo di viaggio, da una toccata e fuga di un paio di giorni a soggiorni più lunghi, con la possibilità di escursioni in altre bellissime città del Paese o in altre città europee, vista la posizione privilegiata di Bruxelles nel cuore dell’Europa.
Per chi volesse vivere un’esperienza originale e poco impegnativa, è addirittura possibile sfruttare gli ottimi collegamenti presenti dall’Italia e arrivare di mattina presto qui, visitare il centro città, decisamente compatto, e riprendere in serata un volo di ritorno.
Per chi volesse esplorare i quartieri e le attrazioni più distanti dal centro, sarà possibile utilizzare l’efficiente rete dei mezzi pubblici o dei taxi.
La cucina presenta una grande varietà di ristoranti dal respiro internazionale, per cui si troveranno soluzioni per tutti i gusti, anche se le star in tal senso sono le cozze, i cavoletti, le patatine, la cioccolata e la birra.
ATTRAZIONI
GRAND PLACE
- Anche se sarete a Bruxelles solo di passaggio, non perdetevi per nulla al mondo questa
spettacolare piazza, decisamente tra le più belle d’Europa e di tutto il mondo.
Elegante, sofisticata, algida ma straordinariamente popolare e vivace allo stesso tempo, è il cuore della città, il punto di riferimento per chiunque arrivi nella capitale belga. Oltre alla sua propria bellezza, la
Grand Place è anche il luogo in cui si trovano palazzi, punti di ritrovo e abitazioni prestigiose, edifici come il Municipio del XV secolo, ossia il
celeberrimo Hotel de Ville, o la Maison du Roi, un tempo nota per essere la casa del Pane: inserita nella lista dei Patrimoni dell’Umanità Unesco dal 1998, è un luogo magnifico in qualsiasi stagione e in qualsiasi momento della giornata, inclusa la sera, quando è possibile fermarsi nei paraggi per un aperitivo, una cena o anche solo per una passeggiata.
CASA DELLE CORPORAZIONI E MUSEO DELLA BIRRA
- Il potere cittadino era in mano alle diverse
corporazioni di Bruxelles e tale particolarità rivive ancora oggi in numerosi edifici che circondano la
Grand Place. Dal civico 1 al 39, infatti, i palazzi erano occupati dalle diverse corporazioni, come
panettieri, ebanisti, arcieri, battellieri e via dicendo.
Divertitevi andando alla ricerca dei vari simboli che raccontano la storia della città. Se poi dovesse capitarvi di essere a Bruxelles il primo giovedì di luglio, recatevi in piazza per assistere, alle 21.00, a una bellissima rievocazione storica in costume. Da segnalare, nei paraggi, l’interessante Museo della Birra.
ATOMIUM E MINI EUROPA
- Uno dei simboli più noti della città è
l’Atomium, una struttura in acciaio imponente,
alta poco più di 100 metri, costruita in occasione dell’Esposizione Universale del 1958 e inaugurata nello stesso anno. Rappresenta i 9 atomi di una cellula: è un omaggio alla scienza e ad argomenti particolarmente caldi negli anni ’50. L’Atomium si trova nella zona nord, fuori dal centro, nel P
arco Heysel ed è dotato di un ristorante con una magnifica vista panoramica. Nei pressi dell’Atomium si trova il bellissimo parco Mini Europa, che riproduce mirabilmente alcuni dei più bei monumenti dell’Unione Europea, con animazioni, immagini e riferimenti storici all’Europa: si tratta di una delle attrazioni più visitate e più belle della città.
PARO DEL CINQUANTENARIO E QUARTIERE EUROPEO
- Progettato per celebrare i 50 anni di indipendenza del Paese nel 1880, il
Parco presenta un bellissimo arco la cui costruzione venne però completata solo nel 1905. Si tratta di una zona spesso scarsamente considerata negli itinerari turistici e i palazzoni anonimi in quest’area non aiutano a rendere appetibile una visita qui: tuttavia anche in questa zona si trovano attrazioni di tutto rispetto.
La zona è infatti circondata da musei notevoli, come il Museo reale dell’esercito e della storia militare, il
Museo Autoworld, dove è possibile ammirare carrozze, automobili da corsa e limousine presidenziali, e il Museo reale d’arte e di storia, detto anche
Museo del Cinquantenario. Per completare la visita, è possibile recarsi nel vicino
Quartiere Europeo, dove si trovano la Commissione Europea e il Parlamento dell’Unione, la cui visita è possibile su appuntamento. La zona è comodamente raggiungibile per mezzo della Linea 1 della Metropolitana.
QUARTIERE SABLON E QUARTIERE ILOT SACRE’
- Uno dei modi migliori per scoprire Bruxelles è quello di camminare senza meta nei vari quartieri.
Tra questi, segnaliamo in particolare il centralissimo Ilot Sacré, percorribile partendo dalla magnifica Grand Place: si tratta di un dedalo di stradine sempre particolarmente animate, anche negli orari della movida notturna. Da non perdere le bellissime
Gallerie Reali Saint Hubert. Altra zona degna di nota è il Quartiere Sablon, anch’esso particolarmente vivace e allegro e presso cui è possibile scoprire botteghe, gallerie e, in generale, conoscere l’anima artistica della città.
ESCURSIONE A BRUGES
- Secondo molti viaggiatori
Bruges è l’autentica perla del Paese, una meta imperdibile per chi arriva a Bruxelles anche se, per un numero sempre più grande di viaggiatori, è essa stessa la destinazione regina di un viaggio.
Il grande fascino di questa città, posta
a circa 100 chilometri dalla capitale, è la sua atmosfera romantica e tranquilla, che trasporta il visitatore in un’epoca lontana: lo stile medievale si respira a ogni angolo, con numerose carrozze che sembrano far dimenticare l’invenzione dell’automobile e con il sistema di canali che ben si presta a un giro in barca che promette di essere indimenticabile.
Muovendosi poi a piedi tra il
Markt e il Burg, il cuore medievale della città, fra
campanili, ponti e vecchi edifici, la magia del viaggio sarà completa. Anche solo per un viaggio di pochi giorni a Bruxelles una visita a Bruges, anche solo in giornata, è assolutamente consigliata.
CATTEDRALE DI SAN MICHELE E SANTA GUDULA
- Le due grandi
torri simmetriche sembrano custodire questa meravigliosa
Cattedrale, Chiesa nazionale belga la cui straordinaria bellezza non si esaurisce nelle facciate esterne, peraltro bellissime, dove è ben riconoscibile lo stile gotico.
Gli interni sono davvero imperdibili e presentano diversi tesori di grande valore, tra cui
vetrate, colonne, un pulpito, l’organo e tanti cimeli di carattere liturgico.
La costruzione della cattedrale si protrasse per diversi secoli: in principio fu una piccola chiesa che presto, nel 1047, si trovò a ospitare le spoglie di Santa Gudula. Solo nel corso del XIII secolo si provvide ad ampliare l’edificio e poi a dare il via ai lavori per la Cattedrale, che furono completati solo nel XVII secolo.
MUSEO DI BELLE ARTI
- La più importante
istituzione museale di Bruxelles e di tutto il Paese è senza dubbio questo meraviglioso complesso, composto da quattro distinte sezioni, tutte meritevoli di una visita attenta, soprattutto per i viaggiatori interessati all’arte e alla cultura.
Il Museo di Belle Arti comprende quindi il Museo di
Arte Antica, il Museo di Arte Moderna, il Museo Wiertz e il Museo Meunier. Qui sarà possibile ammirare tantissime opere dei pittori fiamminghi, ma anche Delacroix, De Chirico, Gauguin, Van Gogh. Da segnalare uno dei quadri più celebri, ossia “Assassinio di Marat”, realizzato Jacques-Louis David. Il museo è aperto tutti i giorni tranne il lunedì.
PALAZZO REALE E PALAZZO DI GIUSTIZIA
- I palazzi di Bruxelles costituiscono una parte importante del profilo di questa bellissima città, basti pensare a quelli che popolano la Grand Place e, in generale, a quelli disseminati nei vari quartieri, eleganti e ricchi di riferimenti storici e culturali.
Facendo un salto al già citato
Quartiere Sablon, vale sicuramente soffermarsi ad ammirare l’incantevole edificio del Palazzo di Giustizia, uno dei più belli di tutta Bruxelles, costruito nella seconda metà dell’Ottocento: tra scalinate grandiose, statue perfette, una grande cupola in rame e colonne maestose, la struttura nel suo complesso è davvero imperdibile, tanto più che è possibile visitarla gratuitamente, sebbene non si tratti di un museo ma del
Tribunale di Giustizia Nazionale.
E parlando di Palazzi importanti, non può mancare ovviamente un cenno al Palazzo Reale, aperto alle visite turistiche solo nel mese di agosto perché ancora oggi sede della residenza ufficiale dei reali del Belgio, sebbene la famiglia reale viva in un’altra zona. Qui però hanno luogo eventi ufficiali, incontri con Capi di Stato e cerimonie.
MUSEO MAGRITTE
- Unanimemente riconosciuto come uno dei
più importanti artisti del Surrealismo, il pittore
belga René Magritte presenta le sue opere e la sua parabola artistica e di vita in un museo a lui dedicato, sito in
Place Royale a Bruxelles.
Si tratta di un luogo davvero imperdibile per chi ama l’arte e vuole saperne di più su questo straordinario artista belga: inaugurato nel 2009, il Museo Magritte è oggi una delle destinazioni predilette per chi vive qui e per i viaggiatori, che possono così ammirare più di 200 opere, oltre a documenti, film, pubblicità e sculture, scoprendo anche le tappe più importanti della vita di Magritte.
Il biglietto spesso è acquistabile insieme a quello per entrare al
Museo di Belle Arti, di cui questa struttura è una sorta di ideale completamento.
MANNEKEN PIS
- A pochi passi dalla Grand Place, a circa 300 metri, si trova uno dei simboli più riconosciuti e fotografati di Bruxelles, ossia il Manneken Pis: si tratta di una piccola statua in bronzo, raffigurante un bambino irriverente intento a urinare con fare spavaldo.
La grandezza supera di poco i 50 centimetri ed è sempre presa d’assalto da tante persone, pronte a fotografarlo anche per una curiosa caratteristica: sebbene il bambino rappresentato sia nudo, capita spesso di vederlo vestito con abiti su misura legati a particolari feste, ricorrenze o periodi. Si calcola che i vestitini realizzati per il Manneken Pis siano circa 600.
La curiosa posa assunta dal bambino è legata alla leggenda secondo cui il bambino Julien salvò la città facendo pipì sulla miccia di una bomba. Passare a salutarlo è una delle cose da fare assolutamente per chi arriva a Bruxelles.
TESORI NASCOSTI
CHOCO STORY MUSEUM
- Uno dei fiori all’occhiello di questo piccolo Paese è senza dubbio la
cioccolata, oltre ad altre prelibatezze come cozze,
patatine fritte e birra.
La tradizione dei
maestri cioccolatieri è tra le più importanti del mondo e lo si deduce anche dall’infinità di negozi, bancarelle e pasticcerie sparse per il centro città e aventi come protagonista indiscusso proprio il cioccolato, a cui è stato dedicato addirittura un museo.
Si tratta di un luogo di grande interesse, adatto sia ai bambini che agli adulti, in cui si ripercorre la
storia del cacao e del cioccolato, partendo dalle coltivazioni dei Maya e degli Aztechi fino all’arrivo in Europa e al lavoro svolto nei secoli dagli stabilimenti per la produzione, con particolare riferimento proprio alla lunga e fortunata tradizione del Belgio.
È possibile prenotare la visita già dall’Italia, magari per usufruire di sconti. Restando in tema di leccornìe, Bruxelles è il Paradiso per gli amanti del waffle, che troverete praticamente a ogni angolo.
MONT DES ARTS
- Un luogo certamente affascinante e ancora non adeguatamente considerato in genere da chi sceglie di arrivare a Bruxelles è questa sorta di collina, il cui nome è letteralmente
“Monte delle arti”, concepita e realizzata come una sorta di oasi a tema culturale. L’intento iniziale è stato raggiunto sicuramente con successo, poiché questo luogo è la cornice perfetta per dedicare qualche ora (o qualche giornata) alla voglia di tranquillità e di evasione dal caos cittadino, respirando letteralmente un’aria densa di storia, arte e cultura a 360 gradi.
Qui, infatti, si trovano il
Palazzo dei Congressi, la Biblioteca Reale con la sua collezione di oltre tre milioni di volumi, inclusi preziosi testi medievali, oltre a musei ed edifici raffinati. E, dulcis in fundo, sarà possibile concludere il tour concedendosi una magnifica vista del tramonto dal Giardino.
JEANNEKE PIS E HET ZINNEKE
- Se il simbolo di Bruxelles e dello spirito libero dei suoi abitanti è il celebre Manneken Pis, in città esistono altre due statue legate concettualmente ad esso e sicuramente meno note.
La prima è la
Jeanneke Pis, una bambina accovacciata impegnata a fare la pipì: inaugurata nel 1987, misura anch’essa circa 50 centimetri e simboleggia la fedeltà. Andate a fotografarla e magari approfittatene per entrare in uno dei locali più famosi della città, il
Delirium Cafè, magari per assaggiare una buonissima birra belga.
Ancora meno noto è un cane che imita il Manneken Pis e la Jeanneke Pis, ossia
Het Zinneke, ossia un cane impegnato, anch’esso, a urinare allegramente per le vie della città: la statua, realizzata nel 1998, si trova a poco più di 500 metri dalla Grand Place.
MUSEO DEI FUMETTI E MURALES
- La vena artistica di Bruxelles e dei suoi abitanti sembra inesauribile, come testimoniato dai tantissimi luoghi dedicati alla cultura, da palazzi, musei, biblioteche e da un’infinità di luoghi interessanti.
E una parte importante in tal senso è svolta dal disegno, come si può notare dai bellissimi murales presenti in città, specialmente i 30 grandi murales che fanno parte dell’originalissimo
“Percorso del fumetto”, che prende vita nel cuore di Bruxelles ed è davvero imperdibile.
Oltre a ciò, vanno assolutamente segnalati la
Casa del Fumetto e il Centro Belga del Fumetto, dove si trovano oggetti e riproduzioni di grande interesse, come ad esempio quella relativa alla gabbia utilizzata dal cattivo Gargamella per imprigionare il suo primo puffo: eh sì, perché i Puffi, Lucky Luke, Tintin e molti altri personaggi noti in tutto il mondo sono figli di questo piccolo Paese.
ESCURSIONE A GAND E ANVERSA
- Spesso trascurate, a volte un pochino messe in ombra dalla meravigliosa
Bruges, Gand e Anversa rappresentano due città davvero meravigliose che è possibile scegliere di visitare insieme, magari abbinandole a una sosta nella capitale.
Gand, con la sua atmosfera tipica delle città portuali, presenta numerose attrazioni e regala molte sorprese anche solo scegliendo di passeggiare per le sue strade:
palazzi, canali navigabili, le chiese e il centro medievale, le gallerie d’arte e i vicoli artistici, con scorci impareggiabili, fanno di questa città una meravigliosa scoperta.
Anversa è una città altrettanto bella, dotata di un dei porti più importanti d’Europa, sofisticata e patria della cultura fiamminga: tra l’altro è un centro importante per la moda, i diamanti, la stampa e la gastronomia, oltre ad offrire panorami bellissimi, una
magnifica Cattedrale e la stazione Centrale che è un autentico gioiello, costruita a cavallo fra fine Ottocento e inizio Novecento eletta come stazione più bella del mondo nel 2014 e chiamata la “cattedrale delle Ferrovie”. Gand e Anversa sono raggiungibili in maniera molto comoda attraverso l’efficientissimo sistema ferroviario del Belgio.