Bangkok

ATTRAZIONI

WAT ARUN, TEMPIO DELL’ALBA

- All’alba del nostro racconto su questa favolosa destinazione mettiamo un luogo adatto, ossia il Wat Arun, cioè il Tempio dell’Alba, risalente al XVII secolo. Si tratta di uno dei monumenti più noti e fotografati della città, con i suoi 86 metri di altezza e gli spettacolari effetti cromatici che acquisisce con le prime luci del mattino, oltre che la sera, quando campeggia illuminato sulle sponde Occidentali del fiume Chao Phraya: ed è proprio la sua posizione a conferire un surplus di bellezza a questi templi buddhisti, specialmente se si sceglie di ammirare il complesso in questione da una prospettiva privilegiata, ossia con un tour in battello sul fiume.

MERCATO GALLEGGIANTE DAMNOEN SADUAK

- L’acqua è un formidabile compagno di viaggio per chi sceglie di vistare il Paese, ma non solo per chi si dedica a un tour rilassante o avventuroso sulle isole e sulle città di mare thailandesi: anche Bangkok presenta molte splendide cose da fare sfruttando fiumi e canali. Fra tutte, probabilmente la più suggestiva è quella del mercato galleggiante e, sebbene questa attrattiva sia diffusissima e inevitabilmente turistica, è a nostro avviso da non perdere. Si possono scegliere diverse opzioni e noi consigliamo il mercato galleggiante di Damnoen Saduak. Curiosare tra le diverse bancarelle di cibi e prodotti tipici, souvenir e spezie e molto altro ancora, solcando le acque dei canali di Ratchaburi è un’esperienza incredibile che vi consigliamo di provare organizzandovi bene: questo posto si trova a circa 110 chilometri da Bangkok e ha luogo ogni mattina, per cui conviene o pernottare da queste parti oppure alzarsi presto e farsi accompagnare da un taxi. Ne vale davvero la pena.

WAT SAKET, TEMPIO DELLA MONTAGNA DORATA

- Nell’infinita galleria di templi e santuari da visitare a Bangkok vogliamo segnalarvi un luogo meno noto di tante altre celebri attrazioni in città, ma comunque molto interessante: si tratta del Tempio della Montagna Dorata, ossia il Wat Ket o Wet Phu Khao Tong. Leggermente decentrato dal cuore della capitale thailandese, il Wat Saket ha come peculiarità un rilievo artificiale, il Golden Mount Bangkok che, con i suoi 80 metri di altezza, è il punto più alto della città. La costruzione dell’edificio iniziò nel XIV secolo ma importanti lavori di ristrutturazione ebbero luogo tra XVIII e XIX secolo. Per raggiungere la chedi, ossia il reliquiario sacro, i visitatori dovranno scalare 344 gradini: ne vale la pena, anche perché la vista dalla sommità è magnifica.

CHINATOWN

- Assolutamente da non perdere il coloratissimo, vivace, affollato e affascinante quartiere di Chinatown. Un’autentica esplosione di gente, profumi e sapori, di mercati e palazzi in questa zona storica, una delle più antiche e autentiche di tutta Bangkok. Il modo migliore per scoprirlo e apprezzarlo in tutta la sua bellezza è perdersi fra le sue strade, fermarsi per uno spuntino o magari per cena, passeggiare sulla strada pedonale Sampeng Lane, con i suoi numerosi mercati, osservare templi come il Wat Traimit (del Buddha Dorato), il Wat Chakrawat (in cui anticamente venivano custoditi i coccodrilli) e il Wat Manghon Kamalawat, vagando per la celebre Yaowarat Road e assaggiare le prelibatezze locali del mercato That Malai.

WAT PHO, TEMPIO DEL BUDDHA SDRAIATO

- Placidamente adagiato sul fianco destro, con la mano che regge il capo, la straordinaria statua del Buddha Reclinato, alto 15 metri e lungo 46, è uno degli abitanti più celebri del Paese nonché uno dei monumenti più visitati di tutto il Sud-Est Asiatico, anche perché inserito in un complesso templare di grande importanza, edificato nel XVI secolo e ristrutturato fra Settecento e Ottocento; nel corso del XIX secolo fu adibito all’istruzione pubblica e attività come chiromanzia, yoga, meditazione e massaggi sono tuttora praticate. Si tratta di un luogo da non perdere assolutamente, sia per ammirare la colossale statua soffermandosi anche sui dettagli, come i 108 simboli che ricoprono i piedi, sia per osservare gli affreschi raffiguranti scene religiose, mitologiche o di guerra, oltre a sale decorate con eleganza, giardini, laghetti e statue, oltre alle caratteristiche pagode. Un must che vi lascerà senza fiato.

PARCO LUMPINI

- Tra templi, statue enormi, ristoranti irresistibili, caos, mercati e tante altre peculiarità straordinarie, Bangkok presenta anche un bellissimo spazio verde che occupa poco meno di 60 ettari, il Parco Lumpini. Si tratta di un posto decisamente interessante, anche per ritagliarsi qualche ora di relax nel cuore di una città affollata e vivacissima, il cui nome è un riferimento prestigioso, poiché indica il posto in cui nacque Buddha e che si trova in Nepal. Al di là dei riferimenti sacri, il parco è davvero delizioso ed è il modo migliore per isolarsi dal meraviglioso caos cittadino. Godetevi anche il bellissimo lago artificiale, magari da attraversare con un pedalò o una barca a remi da noleggiare in loco.

ESCURSIONE AD AYUTTHAYA

- Bangkok è una città capace di sorprendervi sempre e sicuramente non annoia mai: tuttavia, chi affronta un lungo viaggio fino in Thailandia, si trova catapultato in una realtà incredibile che è possibile approfondire anche varcando i confini della capitale. Fra le escursioni che ci sentiamo vivamente di consigliare a chi alloggia a Bangkok c’è l’antica capitale del Siam, la gloriosa città di Ayutthaya. Per più di 400 anni, infatti, tra il 1351 e il 1767, Ayutthaya fu il punto di riferimento di quello che poi divenne il Regno di Thailandia e oggi le splendide rovine dell’antica città sono conservate nel Parco Storico, non a caso Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1991. Tra templi straordinari, palazzi e costruzioni meravigliose, questa città che oggi conta poco più di 50mila abitanti, rappresenterà uno dei momenti più belli del vostro viaggio. Ayutthaya si trova a circa 80 chilometri da Bangkok e si può raggiungere anche con un taxi.

WAT INDRAWIHAN, BUDDHA DI 32 METRI

- Anche i templi minori possono nascondere sorprese notevoli da queste parti e in tal senso vi segnaliamo senza dubbio il Wat Indrawihan, che sorge in un’area residenziale anche gradevole da visitare ma che ha come indiscusso protagonista un colossale Buddha dorato alto ben 32 metri, i cui lavori terminarono nella prima metà dell’Ottocento. Le dimensioni della statua, unitamente alla sua posizione, fanno sì che questo monumento colpisca i visitatori, invogliandoli ad arrivare in cima per godere di una splendida vista.

SIAM SQUARE E BANGKOK ART E CASA DI JIM THOMPSON

- Nella zona orientale della città sarà possibile fare i conti con una delle tante anime di Bangkok, quella commerciale. Per capire come la fama della capitale thailandese sia meritata in quanto alla possibilità di fare shopping occorre visitare certamente anche l’area che gravita attorno a Siam Square: l’esplosione del commercio negli anni ’70 portò in pochi anni alla creazione di grandi centri commerciali, in linea con quanto accaduto in diversi Paesi asiatici e qui è sicuramente interessante passare un po’ di tempo fra negozi, ristoranti di ogni genere e scoprendo tante attrazioni, come il Museo delle Cere e l’acquario. Da queste parti segnaliamo anche la casa-museo di un personaggio importante nello sviluppo del mercato della seta, l’imprenditore americano (prima architetto e militare) Jim Thompson. Egli scomparve in circostanze misteriose durante un’escursione in Malesia nel 1967 e il suo corpo non venne mai ritrovato. Oggi la sua ex abitazione è stata aperta al pubblico e ospita una collezione importante di porcellane, dipinti e sculture ed è interessante notare come Thompson usò le abitazioni in legno antiche, combinandole con elementi occidentali (con pavimenti di marmo italiani ad esempio), per realizzare tale bellissima struttura.

IL GRAND PALACE

- Il momento culminante di un viaggio a Bangkok, probabilmente, è la visita allo spettacolare complesso che include il Grand Palace e il Wat Phra Kaeo. Il Grande Palazzo Reale è tuttora in uso in quanto sede di alcune funzioni ufficiali: venne costruito nel 1782 e ampliato in diverse occasioni, tanto che oggi occupa una superficie di quasi 220mila metri quadri e si suddivide in un cortile interno, uno centrale e uno esterno, oltre ai Templi del Buddha di Smeraldo. È un luogo sontuoso, imponente e magnifico che vi lascerà senza fiato.

WAT PHRA KAEO, TEMPIO DEL BUDDHA DI SMERALDO

- A completare la visita del Grande Palazzo Reale arriva un’altra attrazione imperdibile, ossia il Wat Phra Kaeo, ossia il Tempio del Buddha di Smeraldo. La visita è solitamente integrata con il Grand Palace, visto che il biglietto di ingresso vale per entrambe queste attrazioni a cui sarà normale dedicare almeno qualche ora per gustarsi con calma le innumerevoli bellezze del luogo. All’interno è custodita la statua del Buddha di Smeraldo, alta poco più di 50 centimetri e rappresentante la divinità seduta e con indosso vesti dorate: è considerata sacra e conferisce all’edificio il titolo di Tempio più sacro di tutta la Thailandia. Non mancheranno sicuramente i pellegrini in fila davanti alla sacra statua che, a quanto dice la leggenda, venne realizzata in India nel 43 a.C.: il Buddha di Smeraldo vagò per l’Asia nel corso dei secoli fino a essere riportata in Thailandia nel 1779. La visita a questo spettacolare complesso è una di quelle cose assolutamente da non perdere.

VIAGGIO NEL VIAGGIO: PHUKET E ISOLE O UN PAESE DEL SUD EST ASIATICO

- A noi piace esagerare: Bangkok merita una visita approfondita che può tenervi impegnati anche per giorni e giorni senza mai annoiarvi; a questo abbiamo suggerito anche di aggiungere un’escursione, da compiere volendo anche in giornata, alla bellissima Ayutthaya. Si tratterebbe già così di un viaggio indimenticabile, però perché non proporre qualche altra cosa in aggiunta, specialmente immaginando che si possa avere molto tempo a disposizione? La zona del Sud-Est Asiatico è straordinariamente affascinante e ben si presta anche per viaggi che includano almeno due Paesi, per cui, con un po’ di spirito di adattamento e con una buona organizzazione, si può abbinare la Thailandia a un altro meraviglioso Paese, approfittando dei numerosi collegamenti aerei con voli della durata di un paio d’ore al massimo: dal Vietnam al Laos, dalla Malesia alla Cambogia, aggiungere qualche giorno visitando uno di questi incantevoli “vicini” renderà il viaggio ancora più elettrizzante. Per chi invece volesse approfondire la conoscenza della Thailandia, magari rifugiandosi in una delle sue meravigliose città di mare per rilassarsi dopo Bangkok, esistono tante soluzioni: la più nota forse è la strabiliante Phuket, ricca di vita e di cose da fare, tra escursioni, locali notturni e spiagge da favola. In realtà però tutto il Paese offre una molteplicità di soluzioni meravigliose.

TESORI NASCOSTI

TRENO IN STRADA MAEKLONG RALWAY MARKET

- Se ad Hanoi, capitale del Vietnam, il treno che passa in una strada strettissima con ai bordi bar e locali che ospitano decine e decine di visitatori pronti a fotografare e filmare l’arrivo del treno a pochi centimetri dal marciapiede, è ormai una celebre attrazione, possiamo dire che quello che accade a Bangkok è parimenti emozionante e, forse, ancora più bizzarro. Nei pressi della stazione di Maeklong, a poco meno di 80 chilometri dal cuore della capitale, il mercato di zona è interrotto tutti i giorni per 8 volte al giorno dall’arrivo di un treno: perché accade questo? Perché parte del mercato è posizionata proprio sui binari! Di conseguenza, il treno rallenta e le bancarelle vengono letteralmente spostate e poi rimesse lì una volta che il convoglio è passato. Esperienza decisamente divertente e insolita, che magari potrete completare acquistando qualcosa sul posto.

KHAO SAN ROAD

- La Mecca del viaggio “zaino in spalla”, la cui fama è andata alle stelle grazie al film “The Beach” con Leonardo Di Caprio, è una chicca da non perdere per chi arriva a Bangkok. Si tratta di un luogo molto particolare, una strada in un quartiere ormai denso di locali e alloggi a buon mercato, che ha perso un po’ della sua anima bohemienne e povera, per diventare una delle attrazioni della città, con la sua anima popolare, la sua impareggiabile street food con la possibilità di assaggiare pietanze decisamente sui generis e con un’atmosfera unica, fata di musica, vivacità ed eccessi che vanno avanti anche nelle ore notturne. E i prezzi, per chi scegliesse di prendere una stanza qui, sono rimasti decisamente bassi.

MAHANAKHON E PAVIMENTO DI VETRO

- Inaugurato sul finire del 2016, questo spettacolare grattacielo non passa inosservato e spicca con la sua forma decisamente originale, in stile neofuturistico, nello skyline di Bangkok. Con i suoi 314 metri di altezza era il palazzo più alto del Paese, prima di venire superato di un paio di metri, dal Magnolias Waterfront Residence, ubicato sempre nella capitale thailandese. Il Mahanakhon conserva però la sua unicità, data anche dalla vista spettacolare che regala a chi sale in cime e a chi, con un po’ di coraggio, accetta di passeggiare sul pavimento di vetro, con la sensazione di essere sospesi nel vuoto. Per chi vuole, souvenir e foto ricordo sono acquistabili all’interno.

CUCINA E MASSAGGI THAILANDESI

- Per rendere completa la propria esperienza nella capitale, come non approfittare della possibilità di godersi un massaggio super rilassante a Bangkok? La città pullula di centri appositi che propongono il celebre trattamento a prezzi anche contenuti. E per finire, invitiamo tutti a dimenticare la cucina occidentale, perlomeno per qualche giorno, per tuffarsi senza riserve alla scoperta dell’infinita gamma di prelibatezze locali: la cucina thailandese è una delle più rinomate al mondo e assaggiarla qui, con pranzi e cene a prezzi davvero contenuti, è un sogno che si avvera oltre che una delizia per il palato.