INFORMAZIONI PRATICHE
Interessante e affascinante come la sua storia, con una
popolazione di poco superiore ai 40mila abitanti, la città di
Antigua rappresenta uno dei gioielli più preziosi del Paese e dell’intera
zona dell’America Centrale, per la sua architettura, per la sua anima coloniale ancora molto viva, per le case colorate, le
strade di ciottoli strette e pittoresche, per un’atmosfera di tranquillità ma sempre allegra e mai noiosa.
Venne fondata nel corso del XVI secolo, è stata
capitale del Guatemala per oltre due secoli e si trova su un’area soggetta a terremoti: uno di questi in particolare, arrivò a distruggerla quasi completamente nel 1773. Per giungere nella splendida città in questione occorre affrontare un viaggio abbastanza lungo, di circa 15 ore, con uno scalo in un altro Paese del continente americano (probabilmente il Messico) o dell’Europa (con tutta probabilità la Spagna) per giungere però nella capitale, Città del Guatemala, visto che ad
Antigua non c’è l’aeroporto: è possibile quindi affrontare i circa 40 chilometri che separano le due città con un viaggio in autobus della durata di un’ora e mezza oppure organizzare un transfer, magari direttamente con la struttura ricettiva presso cui scegliere di alloggiare ad Antigua, e arrivare in meno di un’ora.
Per entrare in Guatemala
occorre avere il Passaporto con almeno sei mesi di validità residua e non occorre il visto, a patto che il soggiorno nel Paese non superi i 90 giorni.
Riguardo al
clima, la
stagione secca che va da dicembre ad aprile è considerata la più adatta per arrivare in Guatemala, ma in realtà non ci sono particolari controindicazioni per scegliere di viaggiare verso Antigua in qualsiasi periodo dell’anno: basta solo adattarsi a un livello di
umidità un po’ più alto ma decisamente sopportabile.
Va poi evidenziato l’aspetto relativo alla sicurezza: scegliere di fare base ad Antigua significa optare per una
città sicura e tranquilla, per cui non ci sono assolutamente problemi da questo punto di vista ovviamente se si rispettano le regole valide per qualsiasi altra destinazione del mondo, comprese le mete italiane ed europee.
Privarsi di un viaggio verso una metà così bella sarebbe davvero un peccato, perché si baserebbe su preoccupazioni immotivate. Antigua è una delle destinazioni più gettonate anche
per studiare lo spagnolo in una delle tante e qualificate scuole presenti in città.
Per quel che concerne la
moneta, in Guatemala si usa il Quetzal guatemalteco: al cambio attuale, 1 euro corrisponde a circa 8 Quetzal e 50, mentre con 100 Quetzal si otterranno poco meno di 12 euro.
La
lingua ufficiale è lo spagnolo, insieme a più di venti lingue indigene e l’inglese è generalmente compreso, vista la grande crescita turistica fatta registrare dal Paese in generale e da Antigua in particolare. Per quel che riguarda il fuso orario, il Guatemala si trova nella fascia -6 rispetto a Greenwich, per cui è 7 ore indietro rispetto all’Italia: quando da noi sono le 12.00, ad Antigua saranno le 5 del mattino, salvo quando da noi è in vigore l’ora legale, perché in quel caso le ore di differenza rispetto al nostro Paese saranno 8.
Per visitare le bellissime attrazioni di Antigua, considerando la bellezza del panorama e le dimensioni ridotte del centro, consigliamo di spostarsi il più possibile a piedi; per le escursioni fuori città consigliamo di
utilizzare i taxi locali, magari affidandosi a quelli segnalati dall’hotel presso cui si alloggia e che, nella stragrande maggioranza dei casi, si occuperà di organizzare i vari transfer.
Ricordiamo inoltre che Antigua, sin dal 1979, fa parte dei tesori mondiali dell’umanità dell’Unesco.
ATTRAZIONI
CITTA’ DEL GUATEMALA
- La capitale Guatemalteca è la prima tappa, in genere, per chi sceglie di visitare Antigua: l’aeroporto di arrivo, infatti, si trova qui. Nonostante sia accompagnata a volte da una fama non sempre benevola, la capitale del Paese merita una visita, considerando anche la questione logistica appena accennata.
Si può scegliere di fermarsi qui mezza giornata se il volo arriva in mattinata, o magari optare per un pernottamento e poi ripartire per Antigua il giorno successivo: la questione sicurezza va tenuta in considerazione, ma al solito, usando prudenza e magari affidandosi a una guida locale, la sosta a Città de Guatemala si rivelerà sicuramente molto interessante. Tra il bellissimo Aurora Zoo, musei e gallerie d’arte di prim’ordine, la curiosa via Pasos y Pedales, il Parco Centrale e il particolarissimo plastico “Mapa en Relieve” nel Parco Minerva, vi terranno occupati per il tempo necessario e per assaggiare la grande capitale del Paese.
QUETZALTENANGO
- Spesso trascurata negli itinerari di viaggio in Guatemala, perché oscurata da altri meravigliosi luoghi, la
seconda città del Paese è però una meta di tutto rispetto e che ha anche il pregio di trovarsi nei paraggi di altri posti imperdibili: associarla a questi posti in un tour è sicuramente una scelta consigliata.
Per chi sceglie di soffermarsi a Quetzaltenango per qualche giorno si aprono tante soluzioni,
come escursioni magnifiche nei dintorni e l’opportunità di frequentare anche qui
validissimi corsi di spagnolo, ma anche andare in giro in una città moderna ma che ha saputo conservare un’anima tradizionale, con tanti ristoranti e hotel, edifici religiosi molto belli e un’atmosfera vivace e piacevole.
PARCO CENTRALE E CHIESA E CONVENTO DI SANTO DOMINGO
- Arriviamo adesso al cuore della città di Antigua, con le sue vedute pittoresche e con poche eguali in tutto il Centro America. Il punto di riferimento di questa città è il suo Parco Centrale, una vasta area dove domina il verde e circondata da edifici coloniali: una passeggiata qui, magari seguita da una sosta, consentono di ammirare quanto avviene attorno, dove turisti e abitanti del posto contribuiscono a definire il quadro complessivo di una città davvero incantevole, con le sue case colorate, le bancarelle di libri e oggetti antichi e un viavai generale che sembra dare a questo luogo la magia di un viaggio a ritroso nel tempo.
Vicino al parco, merita una visita ciò che rimane della grande Cattedrale di Santiago.
Da segnalare indubbiamente il complesso religioso di Santo Domingo, distrutto nei secoli scorsi dai devastanti terremoti che colpirono la città: la zona archeologica venne poi fortunatamente restaurata e oggi comprende diversi siti di interesse, come cripte, laboratori, resti dell’antico monastero, collezioni e ben sei musei, il tutto visitabile con un unico biglietto di ingresso.
ARCO DI SANTA CATALINA E CHIESA DE LA MERCEDE
- La Chiesa di Santa Maria della Mercede, risalente alla metà del XVIII secolo, è riconoscibile per la sua facciata gialla, una delle più suggestive del Paese e si distingue per la sua struttura, con mura larghe e basse e quindi progettate per resistere ai terremoti che hanno di fatto martoriato la città nel corso dei secoli: scelta rivelatasi particolarmente felice.
La fontana all’interno è considerata una delle più grandi del Centro America, con un diametro di ben 27 metri. Uno dei simboli indiscussi della città è il bellissimo Arco dedicato a Santa Catalina, forse il monumento più fotografato della città, anche per via del Vulcano Acqua alle spalle che regala immagini da cartolina.
L’Arco risale agli ultimi anni del Settecento per poi essere più volte restaurato e consentiva alle suore del convento di santa Catalina di nascondersi alla vista dei curiosi nell’attraversare la strada. Il campanile in cima, con tanto di orologio, venne aggiunto nel 1890.
CERRO DE LA CRUZ
- Punto panoramico di grande fascino e bellezza, il
Cerro de la Cruz è una
piccola montagna caratterizzata dalla presenza di
una croce, posta qui nel 1930, e rappresenta a nostro avviso un luogo assolutamente da visitare se si alloggia in questa meravigliosa città del Guatemala. Da questo colle è possibile, infatti, ammirare da un punto privilegiato lo
splendido Vulcano d’Acqua e abbracciare la sottostante città di Antigua. Per arrivare in cima è possibile optare per un breve viaggio in taxi oppure per un più caratteristico tuc tuc locale; da parte nostra, se non siete troppo stanchi, vi consigliamo di arrivare fin quassù a piedi, considerando che la distanza dall’arco di santa Catalina è di circa un chilometro e mezzo, con gli ultimi 400 metri però da affrontare in salita servendosi dei
gradini posti lungo il percorso.
MERCATO DI CHICHICASTENANGO
- Un luogo da visitare per chi si spinge in questo piccolo ma straordinariamente affascinante
Paese del Centro America è senza dubbio il
mercato che ha luogo a
Chichicastenango due volte a settimana, giovedì e domenica. Vale la pena visitare questo luogo con un tour che parte da Antigua (da cui dista poco più di 100 chilometri) e che spesso include, per ragioni logistiche, anche il
meraviglioso Lago di Atitlán. Tornando al mercato, è indubbiamente il più famoso, grande e importante del Paese, nonché uno dei principali di tutto il continente: qui è possibile trovare di tutto, dalla frutta alla verdura, da bancarelle con
ogni sorta di cibo tradizionale a prezzi molto bassi, passando per tessuti, vestiti, gioielli e artigianato di grande livello e nel solco di antichissime tradizioni. Il grande viavai di gente rende l’ambiente frizzante, gradevole e vivace. Da non perdere.
LAGO DI ATITLAN
- Considerato, a ragione, uno dei laghi più belli e scenografici del mondo, questa meta è una tappa obbligata per chi alloggia ad Antigua: sarà molto semplice organizzare un’escursione fin qui, prenotandola già dall’Italia oppure affidandosi a tour operator locali o semplicemente agli autisti che collaborano con l’hotel presso cui si alloggia.
Questo grande specchio d’acqua è circondato da molti villaggi, tutti raggiungibili con viaggi in lancia, ossia le imbarcazioni locali, poiché non ci sono strade che circondano il lago. Uno degli itinerari più noti è quello che congiunge Panajachel con San Juan, con un viaggio di circa 40 minuti sull’acqua. In questa zona la cultura Maya è ben radicata ma la zona è abituata al turismo ed è in grado di offrire numerose, interessanti attività. Ritagliarsi un po’ di tempo per visitare il lago di Atitlán, circondato dai vulcani, è d’obbligo per i visitatori in arrivo ad Antigua, scegliendo magari di dedicare il giovedì o la domenica a questo tour, per abbinarlo alla visita al vicino (circa 40 chilometri) Mercato di Chichicastenango.
I VULCANI (VULCANO D’ACQUA, ACATENANGO, VULCANO DI FUOCO)
- Croce e delizia del Paese, e in particolare della zona che fa riferimento alla città di Antigua, i vulcani sono una peculiarità inconfondibile del panorama generale, fornendo un tocco aggiuntivo di maestosità che rende la vista davvero unica.
Lo spettacolo di questi giganti che si stagliano all’orizzonte è davvero indescrivibile e non può che catturare l’attenzione di chiunque arrivi fin qui, regalando fotografie straordinarie con scorci mozzafiato.
Passeggiare in centro ad Antigua, raggiungere il colle del Cerro de la Cruz, visitare i dintorni dell’ex capitale: si tratta di esperienze meravigliose arricchite notevolmente dalla presenza dei grandi vulcani, anche se forse è proprio attraversando lo splendido Lago di Atitlán che lo spettacolo suggestivo fornito dalla presenza dei vulcani raggiunge il suo apice.
A Occidente rispetto ad Antigua troviamo due dei tre grandi vulcani, ossia l’Acatenango, che con i suoi 3976 metri è il più alto di tutti e che per fortuna è da tanto tempo inattivo, e il Vulcano di Fuoco, che arriva a 3763 metri ed è invece attivo, e non è raro vedere delle piccole emissioni di fumo dalla sua cima; il terzo dei grandi vulcani è il Vulcano d’Acqua, alto 3766 metri e così denominato per una sua antica peculiarità, ossia il fatto che il cratere era un tempo pieno di acqua. Osservarli così da vicino, abituarsi alla loro presenza è un’emozione davvero molto suggestiva.
ESCURSIONE A PETEN: TIKAL, FLORES, EL MIRADOR
- Soggiornare ad Antigua significa scegliere una città bellissima che saprà emozionare e soddisfare ogni tipo di viaggiatore: arrivare sin qui è anche però una ghiotta occasione per dedicare qualche giorno alle altre meraviglie di questo incredibile Paese centroamericano, spostandosi con viaggi anche in giornata o di pochi giorni partendo proprio da Antigua: tra tutte, senza dubbio la zona relativa al Dipartimento di Petén è la più gettonata.
Con soli 50 minuti di volo da Città del Guatemala, ad esempio, si arriva nella pittoresca cittadina di Flores, capoluogo dell’area in questione, che sorge su un’isola e che presenta ristoranti e hotel molto interessanti che offrono vedute di grande impatto: da qui si arriva facilmente (dista circa 30 chilometri) a una delle maggiori attrazioni del Paese dell’intera regione, ossia la celebre Tikal, sito archeologico di incredibile bellezza, sia per essere una delle più antiche ed estese città in rovina della cultura Maya, sia per il fatto di trovarsi nel cuore della giungla, sia per presentarsi agli occhi del visitatore con piramidi e templi tanto imponenti quanto stilisticamente pregevoli.
L’itinerario alla scoperta di questo incredibile luogo lascerà tutti senza fiato. Per completare il tour, segnaliamo la possibilità di fare trekking nella giungla per arrivare fino alla città di El Mirador, che si trova a meno di dieci chilometri a sud del confine col Messico, immersa nella giungla: il sito in questione, scoperto nel 1926, non è inserito abitualmente tra le destinazioni turistiche più gettonate, per via della sua posizione, ma è uno dei principali siti archeologici della civiltà Maya.
TESORI NASCOSTI
PANAMERICANA
- Scegliendo Antigua come destinazione è possibile dunque organizzare in loco, o prenotare già prima di partire, determinate bellissime escursioni in tutto il Paese: per raggiungere alcune di queste mete capiterà sicuramente di percorrere questo sistema di strade che misura, complessivamente, quasi 26 mila chilometri, coprendo in sostanza l’intero, vastissimo, continente americano, attraversandolo da nord a sud, dall’Alaska fino all’estremità meridionale del Cile. Una curiosità riguarda il fatto che a Panama si trova l’unico tratto in cui la strada si interrompe, tratto lungo circa 90 chilometri: questo è dovuto al fatto che un gruppo di indigeni non ha permesso di portare avanti la costruzione di questa strada che, nelle varie zone e nei diversi Paesi che attraversa, presenta determinate peculiarità legate all’ambiente, ai vari Governi e ai vari sistemi ecologici. Riguardo al viaggio in Guatemala, questa strada leggendaria è quella che si percorre, ad esempio, per arrivare da Antigua al Lago di Atitlán in circa due ore e mezza.
PERNOTTARE IN HOTEL IN STILE COLONIALE
- Un’esperienza che ci sentiamo vivamente di consigliare riguarda la scelta della struttura ricettiva presso cui alloggiare durante il vostro viaggio ad Antigua: sebbene le grandi catene internazionali possano essere viste come motivo di garanzia e sicurezza, per via della loro riconoscibilità internazionale, la nostra preferenza in questo caso va accordata agli splendidi hotel boutique in stile coloniale: si tratta di strutture curatissime, col personale in genere davvero gentile, in cui si respira un’atmosfera autentica, legata alla tradizione, con un servizio ottimo di prima colazione improntata all’utilizzo di prodotti locali e prezzi assolutamente convenienti.
È come alloggiare in case di qualche secolo fa, con in più però tutti i confort degli hotel moderni, inclusi i servizi di transfer da e per l’aeroporto, la possibilità di organizzare quelli per le escursioni, il wi-fi che funziona in maniera impeccabile e molto altro ancora. Se si aggiunge che quasi tutti hanno un cortile molto suggestivo, una terrazza che regala splendide vedute sulla città circondata dai vulcani e che la maggior parte di queste strutture ricettive si trova in pieno centro, a poche centinaia di metri dall’Arco di Santa Catalina o dal Parco Centrale, davvero questi hotel rappresentano la soluzione ideale per il vostro soggiorno.
PANAJACHEL E SAN JUAN, SULLE RIVE DEL LAGO DI ATITLAN
- I 30-40 minuti in lancia, la barca adatta allo scopo, per percorrere il fantastico Lago di Atitlán iniziano dal punto di imbarco, ossia la cittadina di Panajachel: nota per essere, per l’appunto, l’autentica porta di ingresso al lago, presenta comunque una rete di servizi di tutto rispetto, fra bar, hotel, ristorantini e negozi, il tutto ovviamente nobilitato dallo spettacolare panorama circostante.
Perderci un po’ di tempo può essere davvero una gradevole sorpresa, così come scegliere anche di pernottare. Una volta attraversato il lago ci sono tanti villaggi attorno decisamente interessanti, dove ritrovare il Guatemala autentico, con offerte turistiche diverse rispetto a quelle a cui siamo abituati: ogni negozio presente qui è un’esperienza diversa che vale la pena vivere.
Tra tutti, segnaliamo San Juan, uno dei dodici villaggi sulle rive del Lago, in cui è possibile fare la sosta in un bar per assaggiare lo squisito caffè locale, con tanto di spiegazione dettagliata sui processi di produzione, oppure assaggiare la deliziosa cioccolata locale, anche qui con informazioni molto interessante riguardo la produzione (si scoprirà che il Guatemala è uno dei Paesi in cui è nata la coltivazione del cacao, grazie ai Maya e che ancora oggi è uno dei maggiori produttori a livello mondiale), o ancora visitare negozi di abbigliamento davvero unici, in cui non si utilizzano materiali chimici ma solo prodotti naturali, come ad esempio le piante del luogo, per ottenere sciarpe e altri capi dopo un lungo processo di produzione e di qualità altissima a prezzi accessibili. Siamo certi che sarà un’esperienza indimenticabile.
Video
Strada del centro e Arco di Santa Catalina
Di ritorno dal lago di Atitlan
Hotel tipico e descrizione delle principali escursioni
La Panamericana, strada che attraversa tutto il continente
Villaggio di San Juan, sulle rive del Lago Atitlan
Antigua Guatemala, breve descrizione del centro e dei vulcani attorno