Amman

INFORMAZIONI PRATICHE

La capitale della Giordania è una destinazione sempre più in voga tra i viaggiatori di tutto il mondo e questo è legato a una serie di fattori importanti. Innanzitutto, la Giordania rappresenta il luogo più sicuro e tranquillo di un’area che purtroppo ha vissuto momenti di tensione ma che, a nostro avviso, è assolutamente consigliata a chiunque ami viaggiare.

Il Paese è accogliente e ricco di attrattive e la capitale è indubbiamente il punto di partenza perfetto per scoprire le infinite bellezze del posto, a partire proprio da ciò che Amman sa offrire. Città proiettata al futuro, in continua evoluzione, conta a oggi oltre quattro milioni di abitanti e presenta un clima decisamente mite e favorevole, di tipo mediterraneo.

La moneta utilizzata è il Jordan dinaro: al cambio attuale 1 euro equivale a circa 75 centesimi di Jordan dinaro e, viceversa, 1 dinaro vale 1,30 euro circa. Riguardo al fuso orario, la Giordania è 2 ore avanti rispetto all’Italia, per cui quando da noi sono le 12.00 ad Amman l’orologio segna le 14.00.

I costi per hotel, ristoranti e negozi in generale non sono affatto alti, ma occhio all’abitudine mentale di equiparare 1 euro a 1 dinaro: questo potrebbe creare confusione e farvi scoprire di aver speso più di quanto avevate frettolosamente immaginato. Muoversi in taxi è molto conveniente e comodo in città, ma può risultare un’ottima opzione anche per raggiungere le altre meravigliose destinazioni del Paese: la soluzione migliore può essere quella di affidarvi al vostro hotel per organizzare gli spostamenti privati.

All’arrivo ad Amman, per chi volesse avere sempre la connessione a Internet, è possibile acquistare una scheda giordana spendendo 15-20 euro, in base ovviamente alla durata della vostra permanenza e al numero di giga-byte della scheda. Un discorso molto importante riguarda l’accesso ai siti di interesse, legato alla documentazione richiesta per entrare in Giordania.

Per l’ingresso nel Paese è richiesto il passaporto in corso di validità, unitamente al visto di ingresso: se la vostra intenzione è di arrivare ad Amman, visitare le attrazioni dei dintorni e aggiungere un’escursione anche in giornata nel meraviglioso sito di Petra, sicuramente la soluzione più comoda ed economica è acquistare il Jordan Pass prima del viaggio. In tal modo, infatti, spendendo circa 100 euro, non dovrete spendere i soldi per il Visto (il cui costo sarebbe di circa 50 euro) e avrete già incluso

il biglietto di ingresso a tutti i siti principali, con un risparmio davvero notevole (considerate che il solo biglietto di ingresso a Petra costa 65 euro, senza contare quello a tutti gli altri siti). Il Jordan pass è quindi una scelta praticamente obbligata, a meno che non si decida un tipo di viaggio diverso: chi opta per una visita al solo sito di Petra, infatti, può arrivare all’aeroporto di Aqaba e in tal caso il visto non occorre, per cui di conseguenza risulta più conveniente acquistare unicamente il biglietto per il sito di Petra invece che l’acquisto del Jordan Pass.

ATTRAZIONI

RAINBOW STREET

Uno dei luoghi più caratteristici della capitale Giordana è senza dubbio la Via dell’arcobaleno, che noi consigliamo di affrontare con una bella passeggiata, perdendosi nei suoi innumerevoli locali, negli angoli delle strade, nel panorama che questa strada offre e che porta ad avvicinarsi ad alcune imperdibili attrazioni da esplorare poi in un secondo momento con maggiore attenzione, come ad esempio il Teatro romano e la Cittadella.Ma nel giro dedicato alla Rainbow Street le attività principali sono senza dubbio il relax, la scoperta delle prelibatezze della cucina locale, con ristoranti di ogni genere, dai più tradizionali ai più aperti alle influenze internazionali, da quelli più noti a quelli che offrono la gustosa ed economica street food.

Da non mancare anche untradizionale appuntamento con il tè, un vero e proprio rituale sociale, o con un caffè, sia esso il nostro espresso o un caffè in stile mediorientale. Infine, un po’ di tempo va dedicato inevitabilmente ai tanti e vari negozi di souvenir presenti in zona, in grado di offrire autentiche chicche.

CITTADELLA ROMANA

- Nominata poco prima, l’antica Cittadella romana è un luogo imperdibile per chi visita Amman, con i suoi resti che testimoniano lo splendore dell’epoca romana nell’antica .

Considerato uno dei luoghi abitati ininterrottamente per più tempo in tutto il mondo, questo sito di grande interesse storico cela ancora tante meraviglie ma mostra edifici di enorme valore e bellezza, a cominciare dal Tempio di Ercole, costruito nel II secolo d.C., che presenta anche una mano scolpita nella pietra, oltre alle magnifiche colonne rimaste in piedi; di notevole interesse anche il Palazzo degli Omayyadi, risalente all’VIII secolo d.C., e parte di un più ampio complesso distrutto da un devastante terremoto nello stesso periodo e mai più completamente ricostruito.

Questo luogo, già di per sé magnifico, è ulteriormente valorizzato dalla sua ubicazione: si trova infatti sulla sommità della più alta collina della città, a oltre 800 metri sopra il livello del mare, cosa che rende la Cittadella visibile praticamente da ogni zona di Amman. Il biglietto di ingresso alla Cittadella è incluso col Jordan Pass o, in alternativa, è acquistabile in loco.

TEATRO ROMANO

- Il simbolo della Filadelfia romana è sicuramente questo avveniristico teatro, realizzato con ogni probabilità nel corso del II secolo d.C. e adagiato sul fianco di una collina.

È ancora oggi il teatro più grande del Paese, con seimila posti a sedere e viene utilizzato per diversi spettacoli e concerti, ospitando tra l’altro un piccolo museo dedicato al folklore. La disposizione delle file degli spettatori è chiaramente distinta in tre zone differenti: la parte più alta, e quindi più lontana dalla scena, era per il popolo, mentre quella più bassa e più vicina era pensata per le autorità, mentre nella zona di mezzo prendevano posto i militari. Il Teatro aveva anche una valenza religiosa, considerando la presenza della statua della dea Atena in un’apposita nicchia.

JERASH

- Se si esclude il sito archeologico di Petra, il luogo più visitato della Giordania si trova nel nord del Paese: si tratta della città romana di Jerash, destinazione che non dovrebbe mai mancare per chi arriva in questa bellissima regione.

Denominata la “Pompei dell’Asia”, questa leggendaria città onora al meglio tale impegnativo soprannome, grazie anche all’ottimo stato di conservazione delle rovine presenti, grazie anche all’azione dell’aria asciutta del deserto.

Il benvenuto al sito è dato dallo spettacolare Arco di Adriano posto all’ingresso e costruito in occasione della visita dell’Imperatore Adriano nel 129 d.C.: questa imponente struttura introduce a una serie di colonne e mura di grande bellezza.

Da segnalare indubbiamente il Tempio di Artemide e quello dedicato a Zeus, così come lo straordinario Teatro Sud, costruito nel I secolo d.C., capace di contenere all’epoca cinquemila persone e tuttora attivo anche per ospitare il Festival della Cultura e delle Arti di Jerash. Infine, menzione speciale anche per il Foro, una piazza di forma ellittica che segna il collegamento fra il Tempio di Zeus e il via principale, il Cardo Massimo: era questo il cuore pulsante della vita politica e sociale della città, qui si teneva il mercato e ancora oggi è possibile ammirare le 56 colonne che sembrano custodirlo. Il biglietto di ingresso è compreso con il Jordan Pass.

BETANIA (GIORDANO)

- Luogo di straordinaria importanza in ambito storico e religioso, situato non lontano dal Mar Morto e raggiungibile anche con un tour privato, dopo ricerche, studi e analisi di testi sacri e testimonianze questa zona è stata individuata come quella in cui operava Giovanni Battista e dove ebbe luogo uno degli eventi più sacri della cristianità, ossia il Battesimo di Gesù.

Il territorio di Israele e quello della Palestina sono molto vicini e questo comporta una serie di controlli rigorosi, ma vale sicuramente la pena arrivare sin qui e visitare il Giordano nell’unico tratto aperto ai civili e spingersi fino alla fonte di Giovanni Battista e al piccolo edificio che segna il luogo del probabile battesimo di Gesù.

MAR MORTO

- Uno dei luoghi più incredibili della Giordania è senza dubbio il Mar Morto, facilmente raggiungibile da Amman. Si tratta di un posto unico per diversi motivi e rappresenta una parentesi di grande interesse anche per chi punta a un momento di relax, decisamente sui generis. Innanzitutto, a dispetto del nome, va chiarito che si tratta di un grande lago salato che bagna anche la Cisgiordania e Israele e che proprio grazie alla massiccia presenza di sale in acqua si verifica un fenomeno sorprendente e che lascia di stucco i visitatori che decidono di fare un bagno: chi entra in acqua, infatti, galleggia senza compiere alcuno sforzo, qualunque sia la posizione assunta in acqua. Si tratta di una cosa davvero insolita e divertente.

Da considerare anche un’altra cosa:
l’acqua molto salata vi ricorderà ogni piccolo graffio presente sul vostro corpo. Altra caratteristica unica di questo posto è il fatto che rappresenta il punto più basso della Terra, considerando che si trova a circa 400 metri sotto il livello del mare. La zona è attrezzata, con piscine, bar e ristoranti.

MADABA

- Altra cittadina di notevole interesse, rappresenta una delle tappe principali lungo la cosiddetta Strada dei Re, nonché il punto di riferimento privilegiato per tutta questa zona. Di per sé Madaba spicca per i mosaici risalenti al periodo bizantino, con la parte del leone che viene fatta dalla famosa Chiesa di San Giorgio e dal suo prezioso mosaico pavimentale, che rappresenta la cartina della Palestina più antica mai ritrovata e i principali punti di interesse biblico del Medio Oriente.

Da segnalare anche la Chiesa della Decapitazione di Giovanni Battista, costruita agli inizi del XX secolo e sorta sul luogo in cui trovò la morte il Battista. Infine, i pregevoli castelli di Karak e Shobak e la regione del Monte Nebo, da cui Mosè ebbe per la prima volta la visione della Terra Promessa e che oggi presenta un interessante Punto Panoramico del Memoriale.

MUSEO DELLA GIORDANIA

- Nato dopo aver preso atto di come il Museo Archeologico del 1951 non fosse in grado di fornire un quadro adeguato delle ricchezze del Paese, il nuovo Museo della Giordania è stato istituito ad Amman nel 2015, grazie anche al diretto interessamento della regina Rania, e rappresenta oggi uno dei musei meglio concepiti e sviluppati di tutto il Medio Oriente.
A partire dalla magnificenza dell’edificio e arrivando ai tesori contenuti, il museo è imperdibile e offre una panoramica completa sull’evoluzione della Giordania, con oggetti unici, come ad esempio le incredibili statuette in gesso di Ain Ghazal, considerate le statue più antiche mai realizzate fra quelle che raffigurano esseri umani, ma anche rotoli del Mar Morto e reperti di altre città, fra cui quelli appartenenti ai Nabatei della città di Petra.

CASTELLO DI AJLUN

- Questa bellissima fortezza venne costruita nel XII secolo come difesa contro le incursioni dei crociati, grazie all’iniziativa di un generale e nipote di Saladino. La principale caratteristica difensiva, che adesso è una peculiarità panoramica bellissima, è la sua posizione: il castello si trova infatti a più di 1.200 metri di altezza, in cima al Monte ‘Auf.
Tutto questo, insieme a torri difensive, a successivi ampliamenti e a un ampio fossato, faceva sì che l’edificio fosse particolarmente adatto allo scopo. Venne utilizzato anche come punto di comunicazione fra Egitto e Siria, tramite l’utilizzo di segnali luminosi e l’impiego di piccioni viaggiatori, il cui allevamento è tuttora un’attività ampiamente in uso.
Nel 1260, una volta abbassata la guardia sulla fortezza per via della cessazione delle ostilità da parte dei crociati, il castello subì la devastazione operata dai mongoli; venne presto riparato e utilizzato dalla popolazione locale, tranne che per l’insediamento di una guarnigione ottomana. Due violenti terremoti, nel 1837 e nel 1927, lo danneggiarono in maniera seria, tanto che l’opera di restauro è ancora in corso.
Oggi è comunque una delle principali attrazioni della regione e merita sicuramente una visita, tanto più che il biglietto è incluso col Jordan Pass.

ESCURSIONE A PETRA

- In qualsiasi guida, informazione o anche semplice consiglio di viaggio in cui si parli della Giordania non si può non nominare il sito più visitato e celebre di un Paese che, come abbiamo visto, ha comunque tantissimo da offrire: ci riferiamo allo straordinario sito di Petra.
L’antica città dei nabatei, venuta alla luce poco più di due secoli fa, è un autentico incanto per ogni viaggiatore e, in un modo o nell’altro, bisogna trovare il modo di visitarla. Il sito è di proporzioni enormi e il biglietto di ingresso non è affatto economico (costo minimo 60 euro circa), ma esistono modi diversi di visitarlo: moto spesso ci si concentra solo su Petra e a quel punto si sceglie di arrivare ad Aqaba, ma di questa soluzione parleremo in un’altra occasione: prendendo in esame invece l’arrivo e il soggiorno ad Amman conviene senza dubbio acquistare il Jordan Pass, spendendo quindi 90 euro circa, ossia una somma inferiore a quella che si pagherebbe per ottenere il visto di ingresso in Giordania e il biglietto per Petra. Inoltre, come detto, col Jordan Pass non servirà acquistare i biglietti di ingresso per numerose altre attrazioni. A livello organizzativo, è possibile organizzare il transfer da Amman a Petra, in genere, direttamente con l’hotel presso cui si alloggia, sapendo che tra i due luoghi ci sono circa 3 ore di viaggio in macchina, per cui occorre dedicare a Petra una giornata intera.
La visita al sito, anche se limitata a un solo giorno, permette di vivere un’esperienza unica: percorrere il Siq per giungere al Tesoro, visitare le Tombe reali e il Teatro Romano, sfidare se stessi e inerpicarsi (solo se si è in forma e motivati) fino al Monastero, prendere un tè… insomma, senza tema di smentita e al di là di classifiche e graduatorie che lasciano sempre il tempo che trovano, Petra ha pieno diritto di essere considerata una delle Meraviglie del Mondo Moderno. E anche alloggiando ad Amman, il consiglio è di non privarsi della visita a questo sto indescrivibile.

TESORI NASCOSTI

RISERVA FORESTALE DI AJLUN

- La RSCN, ossia la Società Reale per la Conservazione della Natura ha deciso di intervenire in maniera importante per proteggere, conservare e valorizzare il territorio locale, anche con iniziative e progetti di carattere economico.
In tale contesto più ampio trova grande spazio l’idea di mettere al centro di tutto questa piccola ma importante riserva naturale, perfettamente in linea con il turismo di comunità giordano. La riserva in questione ha dato un contributo fondamentale per la salvaguardia di querce, pistacchi, corbezz in tutto ciòoli e di varie specie animali come ad esempio i caprioli, a rischio estinzione, ma anche i cinghiali, le puzzole, le faine e i lupi grigi, per citarne alcune. La creazione di diversi e ben congegnati sentieri per gli escursionisti rende la zona particolarmente gradevole.

MUSEO REALE DELL’AUTOMOBILE

- Ecco un’istituzione museale decisamente insolita e affascinante: chi arriva ad Amman può scoprire la storia del Paese attraverso un viaggio negli anni a bordo delle automobili e delle motociclette in uso di volta in volta, grazie ai veicoli provenienti dalla collezione privata di re Hussein. Auto americane e pezzi pregiati come le Rolls Royce reali, ma anche auto storiche antecedenti agli anni ’50 e altre sportive più moderne, senza dimenticare quelle impolverate utilizzate per il rally, con documenti che testimoniano il passaggio di personaggi eccellenti, come Capi di stato stranieri, star del cinema mondiale e celebrità di ogni genere. E in tutto ciò, una visionaria proiezione relativa ai viaggi del futuro.

MOSCHEA DI RE ABDULLAH I

- Per i viaggiatori non musulmani interessati ai luoghi di culto o comunque attratti dai monumenti più importanti questo imponente edificio religioso realizzato nel 1989 è il solo a consentire l’accesso a chi non è un seguace dell’Islam, ovviamente con l’obbligo di un abbigliamento decoroso che, per le donne, include anche il capo coperto. Intitolata a re Hussein, questa moschea può contenere 500 persone nella piccola sala di preghiera per le donne e ben 7.000 fedeli nella sala riservata agli uomini, sormontata da una cupola azzurra enorme, dal diametro di 35 metri e con immancabili iscrizioni del Corano. La Moschea in questione ha anche un piccolo museo islamico e un negozio di souvenir.

Video

Madaba Mosaico nella Chiesa di San Giorgio 
Tour in Giordania 
Fiume Giordano e Benedizione degli oggetti personali 
Madaba, Chiesa della decapitazione di San Giovanni Battista 
Enjoy Viaticus con Giovannino Giordania 🇯🇴- Betania oltre il Giordano luogo del Battesimo di Gesù 
Arrivo al Tesoro di petra 
Francesca e Ramona continuano i loro viaggi a tema! 
Direzione Petra da Amman 
Saluti dal mondo! 
Foro di Jerash 
Arco di Adriano a Jerash 
Mar Morto, Dead Sea 
Saluti dal mondo! 
Giordania - Presentazione di Petra 
Giordania - Petra, Teatro Romano  
Amman Giordania - Vi consiglia il miglior negozio di souvenir! 
Giordania - Petra, Siq e ingresso al Tesoro 
Petra … con Enjoy Viaticus 
Esterno del Castello di Ajlun 
Castello di Ajlun 
Amman, Cittadella Romana 
Amman, Moschea di Re Abdullah I 
Consigli utili per la Giordania 

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